F F Tribuna Libera: Una "svolta storica" per la politica cegliese?

sabato 30 novembre 2013

Una "svolta storica" per la politica cegliese?






Ricevo e pubblico questo comunicato stampa del capogruppo del Nuovo Centro Destra in Consiglio Comunale a Ceglie Messapica, Francesco Locorotondo.


La sedute dell'altra sera del Consiglio Comunale rappresenta una svolta storica nel panorama politico cegliese!!! Con la formalizzazione della costituzione del gruppo consiliare Nuovo Centro Destra composto dai consiglieri Ciro Argese, Maria Paola Casale,Piero Gallone e Francesco Locorotondo e con l'adesione politica dei gruppi consiliari Liberi e Forti,Lista Magno e Ceglie Prima Di Tutto,si concretizza una presenza politica importante che sta riscuotendo consensi a livello nazionale e regionale, in tutto il mondo dei moderati e dei riformisti,prova ne è la conferenza stampa di lunedì scorso del Presidente Massimo Ferrarese che ha visto traghettare verso il movimento politico di Angelino Alfano la maggior parte dei moderati della provincia di Brindisi,con in primis il nostro amico e concittadino Ciro Argese già segretario dell'UDC in terra di Brindisi.

Così come a livello di Governo nazionale, anche a Ceglie le donne gli uomini del NCD sono impegnati a garantire la governabilità, nella convinzione che avventuristiche rincorse di elezioni anticipate, non farebbero altro che danneggiare pesantemente i cittadini, già alle prese con i gravissimi disagi causati dalla crisi economico-sociale, ma soprattutto nella nostra Città farebbero perdere le importanti opportunità di sviluppo nel settore turistico-storico-culturale che l’Amministrazione ha saputo costruire in questi mesi.

Per questo sosteniamo convintamente gli sforzi del Sindaco Luigi Caroli e della sua giunta, pur consapevoli delle tante difficoltà interne ed esterne alla macchina comunale, ma con la serenità di chi sta lavorando nel solo ed esclusivo interesse della cittadinanza. Non ci interessa alimentare sterili polemiche personali, avendo nel dna stampato il concetto del massimo rispetto di tutti, soprattutto di chi non la pensa come noi; proprio per questo, per il rispetto dovuto alla Istituzione di cui facciamo parte, andiamo avanti con fermezza nell’attuazione del nostro programma di governo cittadino, a partire dall’approvazione del PUG e dal rilancio del sistema produttivo locale.

Ai cittadini continueremo a garantire il massimo impegno e ogni sforzo per adeguare la macchina amministrativa alla accresciute esigenze della collettività, per pacificare e istituzionalizzare i rapporti tra le forze politiche, che non possono basarsi su presunte fedeltà o simpatia personali, ma al contrario devono partire da un concetto di bene comune che esula da ogni appartenenza e provenienza, ma deve basarsi sulla politica del “fare, dell’agire” nell’interesse della collettività.
Questo è i pensiero che è alla base di una scelta di coraggio che il NCD fa tutti i giorni, nel tentativo di rendere concreto l’ammonimento che tanti anni fa Alcide De Gasperi lanciò alla classe dirigente di questo Paese: il politico pensa alle prossime elezioni, lo statista alla prossime generazioni. Nel nostro piccolo e con modestia questo vogliamo fare insieme al Sindaco Luigi Caroli, pensare alle prossime generazioni di cegliesi. Poi la Storia giudicherà…..






Tanti auguri alla nuova formazione di centrodestra però solo una richiesta: potete evitare di mettere in mezzo il nome di uno dei più grandi statisti del Novecento per giustificare un ribaltino in salsa cegliese? Grazie.
Non facciamolo rivoltare nella tomba.



Chi va e chi resta




Intanto ieri a Brindisi si è riunta la direzione regionale dell'UDC unitamente al Comitato provinciale, alla presenza del segretario nazionale Lorenzo Cesa. Nell'incontro sarebbe stato chiarito che l'UDC è tutt'altra cosa rispetto al progetto Ferrarese confluito nel nuovo movimento di Alfano. In una nota si legge: "l’Udc è vivo e vitale e nessuna decisione di sciogliere il partito è stata adottata dagli organi nazionali”. 
Anzi, pare che si stiano riorganizzando in vista delle prossime elezioni. Clicca qui per leggere tutto.






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