F F Tribuna Libera: Giornata della Memoria

lunedì 27 gennaio 2014

Giornata della Memoria




27 gennaio giorno della memoria 

Furono perseguitati poi deportati 
Il fumo si elevò, tra il suo vortice 
annaspava la cieca attesa 
Il gas asfissiò o forse era solo l’odore della morte
Il desiderio della morte era tale da volerla aspirare
per liberare il corpo che non gli apparteneva più

Per tutti abiti a tinta con su l’emblema
indice di appartenere a un’altra razza
individuava ciò che il carnefice non aveva
l’umanità, non riconosceva l’uomo e la ragione
erano i primi e sono i dopo, ognuno è prossimo

La retata dell’interiorità non s’acquieta
la sorte non giace al fianco degli oppressori
l’eco si propaga fino alle coscienze
sperando che il nome di ognuno non si cancella
tra false lapidi e ceneri cosparse
e sia il 27 gennaio il giorno della memoria
per non dimenticare la sospesa storia 


Antonio Conserva






In occasione della Giornata della Memoria, l'istituto di istruzione secondaria "Cataldo Agostinelli" di Ceglie ha organizzato per questa mattina presso il Teatro comunale lo spettacolo teatrale "Il Fuhrer dona una città agli ebrei" per la regia di Maurizio Cicolella. 

La scuola ha inoltre aderito anche quest'anno al progetto "Treno della Memoria". Nell'ambito di questo progetto, a febbraio un gruppo di studenti, accompagnati dal prof. Pasquale Varese, partirà in visita guidata ad Auschwitz.



  • Il testo di questo brano musicale è un pezzo del testo ebraico del Salmo 23 che le maestre ebree deportate nei campi di concentramento facevano cantare ai bambini. Il testo tradotto è il seguente: "Anche se andassi nella valle della morte non temerei male alcuno, perchè tu sei sempre con me. Perchè tu sei il mio appoggio, il posto più sicuro per me. Al tuo cospetto io mi sento tranquillo". 





Giornata della Memoria