F F Tribuna Libera: Mazzabubù, e l'anfiteatrino non c'è più

venerdì 26 settembre 2014

Mazzabubù, e l'anfiteatrino non c'è più




L'anphiteatrinum carolianum

non si farà












Comunicato stampa del consigliere comunale di centrosinistra Tommaso Argentiero:


Oggetto : Lavori progetto itinerario turistico enogastronomico tra Foggia Vetere, Castello Ducale e Scuola di Gastronomia.

Finalmente, dopo tante fatiche, affanni, polemiche e richieste, la Commissione Comunale ai Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica, in seguito ad una richiesta, a norma di Regolamento, presentata da me e dal Consigliere Piccoli, è riuscita a discutere del progetto dell’ itinerario turistico enogastronomico tra Foggia Vetere, Castello Ducale e Scuola di Gastronomia.
Dalla discussione e verifica dei progetti , con la fattiva collaborazione dell’arch. Maria Antonella Maggiore, delegata dal progettista Arch. Mario Cuccinella, sono risultate chiare alcune cose:
- in seguito alle prescrizioni dettate dalla Soprintendenza e dall’azione di sensibilizzazione di cittadini,consiglieri comunali di opposizione, associazioni, blog ecc. l’anfiteatro, il tanto celebrato dalla maggioranza NCD , non si farà più;
- tutte le strutture in ferro, previste nel progetto iniziale, saranno sostituite da strutture di pietra; saranno riportati alla luce e salvaguardati muri ,cisterne ecc;
- quelli che nel progetto iniziale sembravano le gradinate di un anfiteatro, ora, ridotte a tre, sono in realtà dei muri di pietra di contenimento che non determinano ulteriori ed eccessivi differenze di livello tra le due porzioni di terreno;
- lo spazio riservato “all’anfiteatro” sarà di ghiaia, o qualcosa di simile, e probabilmente sarà diviso a metà da un muro esistente ;
-Il palco stabile, previsto nel progetto iniziale, non c’è più. Solo occasionalmente potrà essere realizzato un palchetto per fare delle iniziative;
-Il nuovo progetto si attiene più scrupolosamente a quelle che sono le finalità del Bando: itinerario turistico con salvaguardia degli orti urbani. Infatti oltre alla realizzazione di orti con specifiche condotte per l’irrigazione, è prevista la realizzazione di una piccola vigna e la messa a dimora di piante autoctone;
-sono previste delle vasche di decantazione per rallentare il flusso dell’acqua dopo le piogge.
Dalla discussione in commissione e’ risultato chiaro, e non poteva essere altrimenti, che quando parliamo di recupero di aree di interesse storico e paesaggistico, i lavori sono notevolmente condizionati da quello che emerge dal terreno in seguito ai lavori di recupero, questo potrebbe determinare ulteriori variazione del progetto.
Ancora una volta, durante la riunione della Commissione è emersa l’impossibilità di poter affrontare con la Maggioranza NCD un discorso costruttivo e l’ing. Maurantonio ha continuato a perseverare con la balla che con la Delibera di Giunta n. 62/2014, con la quale ha impelagato Determine, Verbali di Gara e altri atti, l’Amministrazione Comunale ha approvato il Progetto definitivo in discussione.
Il finanziamento di questo, e altri progetti , è frutto del lavoro e delle capacità tecniche e professionali della Direzione del Gal Alto Salento di cui il Comune di Ceglie Messapiica, da anni , fa parte.
Il Gal Alto Salento è uno dei Gruppi di Azione Locale più efficienti d’Italia, esso è un punto di riferimento ed un esempio per tante analoghe strutture. E’ da evidenziare, in particolare, l’impegno, la capacità organizzativa e progettuale del Direttore Carmelo Greco.
Al Direttore e a tutti i componenti del Gal Alto Salento va la nostra particolare gratitudine.
Ceglie Messapica 26.09.2014 
 Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica 
Noi con Federico”  




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