F F Tribuna Libera: Consiglieri comunali cegliesi senza gettone

sabato 28 febbraio 2015

Consiglieri comunali cegliesi senza gettone





Uno dei primi impegni assunti dal candidato sindaco del centrosinistra Pietro Mita in questa campagna elettorale è stato quello di rinunciare del tutto e da subito, in caso di elezione, all'indennità che spetterebbe al primo cittadino, oltre a chiedere a chi sarà chiamato ad essere componente della Giunta di tagliare anche una parte della rispettiva indennità.


Oggi però parliamo dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali. Leggiamo infatti sul Quotidiano che, da oltre due anni (dal 2012), i consiglieri non ricevono il gettone di presenza per la partecipazione alle sedute di Consiglio comunale e commissione, come previsto dalla legge.  Non è certo una cifra altissima, per carità (intorno ai 20 euro) ma è un diritto che spetta ad ogni rappresentante dei cittadini che in alcuni casi deve rinunciare anche a una giornata di lavoro per adempiere il mandato di rappresentanza ricevuto dagli elettori.


Il motivo sarebbe la lentezza burocratica:  il Quotidiano cita la risposta di alcune fonti interne alla maggioranza che preferiscono restare anonime (mah .......) : "L'iter in questione non sarebbe stato rispettato in quanto molti dei segretari di commissione non avrebbero ancora elaborato e consegnato i dati delle presenze. In questo modo, il ritardo accumulato ha bloccato tutte le operazioni e i pagamenti". 

Dagli uffici sarebbe giunta la rassicurazione che le cifre saranno liquidate già nei prossimi giorni, però solo le cifre relative al 2013 dal momento che i dati del 2012 e 2014 non sarebbero ancora stati consegnati.


La questione è stata sollevata per primo dal consigliere comunale Tommaso Argentiero che aggiunge che comunque tutti i consiglieri sono pronti a rinunciare all'indennità di fronte a situazioni che lo richiedono: 
"La mancata liquidazione da parte dell'Amministrazione comunale, delle dovute spettanze di presenza trova come unica e degenere giustificazione il mancato rispetto del ruolo e atto punitivo verso i consiglieri comunali cui viene attributo il torto di adempiere con efficacia e determinazione al proprio ruolo. Il mancato pagamento dei gettoni di presenza, a differenza delle indennità di carica per sindaco e giunta che vengono regolarmente e puntualmente liquidate, è determinato dalle cause poco nobili di cui ho parlato in premessa. Mi sento a disagio nel segnalare questa situazione amministrativa ma se alla fine del mandato ravviso la necessità di evidenziare anche questa problematica è per la consapevolezza di essere in presenza di un degrado politico e amministrativo della città di Ceglie".



Consiglieri comunali cegliesi senza gettone