F F Tribuna Libera: Interinali al Comune di Ceglie Messapica

domenica 30 agosto 2015

Interinali al Comune di Ceglie Messapica



A fine luglio il Comune di Ceglie è stato destinatario di un decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Milano. Ne parlava anche il Quotidiano di sabato scorso, con un articolo di Maria Gioia.




Leggiamo:

"Il Comune di Ceglie non avrebbe pagato fatture all'agenzia per il lavoro Adecco Italia, che fornisce risorse umane alle aziende che ne fanno richiesta, per un totale di circa 17mila euro. Ecco perchè nei giorni scorsi è arrivato in municipio un decreto ingiuntivo emesso dal tribunale ordinario di Milano e la Giunta si è riunita per firmare una delibera con cui affida ad un avvocato esterno all'organico comunale l'incarico di difendere il Comune contro il decreto ingiuntivo in questione. Un affidamento esterno, questo, dovuto all'assenza giustificata e momentanea del responsabile dell'ufficio legale. (... ) Stando a quanto è stato possibile sapere, l'agenzia per il lavoro che ha fornito risorse umane, ovvero lavoratori interinali impiegati negli uffici comunali, non avrebbe ricevuto il pagamento di varie fatture e, a quanto pare, la questione sarebbe nata ai tempi del primo mandato del sindaco Luigi Caroli".



per leggere la delibera integrale

Il decreto chiede al Comune (e quindi a noi cittadini cegliesi) il pagamento di 17.375 euro oltre agli interessi e alle spese per la procedura. La spesa per i servizi del legale esterno sarà di 2.407 euro più iva.




La dichiarazione del sindaco Luigi Caroli al Quotidiano è stata questa



"Fate una richiesta di accesso agli atti per capire cosa è successo. Non è possibile ricordarsi e ricostruire la storia di tutti i decreti ingiuntivi che arrivano ogni giorno al Comune. Qui ne arrivano a centinaia, solo perchè magari un'azienda si alza la mattina e decide di fare un decreto ingiuntivo o perchè c'è anche solo un giorno di ritardo nel pagamento e parte il decreto ingiuntivo". 

Dubitiamo che, sulla base della normativa, un giornalista possa fare un'istanza di accesso agli atti, non essendo titolare di un interesse legittimo specifico relativo alla procedura. (nota di Tribuna Libera).




A proposito di collaborazioni interinali, il decreto legislativo sulla trasparenza n. 133 del 2013 e le pronunce dell'Autorità Nazionale Anticorruzione stabiliscono che, tra i dati da pubblicare obbligatoriamente sulle collaborazioni stipulate da ogni singola amministrazione, vadano ricompresi anche i dati relativi ai rapporti di lavoro interinale. Lo scopo dell'intero decreto è consentire ai cittadini contribuenti il controllo sull'utilizzo delle risorse pubbliche.





L'elenco delle collaborazioni per il 2014 lo trovate sul sito del Comune (clicca qui) ma, udite udite, non sono stati inseriti i nomi. Eppure è un dato che dovrebbe essere pubblico. Tra l'altro in nessuna parte d'Italia il nome e cognome sono dati "sensibili". 
Può essere considerato un mistero o oggetto di privacy sapere chi lavora per un ente pubblico come il Comune e magari si occupa di procedure amministrative? 



Interinali al Comune di Ceglie Messapica