Sono stati pubblicati i dati elaborati dall'Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brindisi, con i numeri sull'occupazione nel nostro territorio, aggiornati al 30 settembre 2015. La tabella sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi.
Il tasso di disoccupazione (calcolato dal rapporto tra numero di disoccupati/inoccupati e il totale della popolazione attiva) ha toccato la cifra record del 31.21% (un anno fa era del 30.22%). Il Comune della provincia con più disoccupati è San Pancrazio Salentino (il 51,80% della popolazione attiva, cioè in grado di svolgere legalmente attività lavorativa), quello più virtuoso, con meno disoccupati, è Carovigno (il 24.96%).
Il dato di Ceglie Messapica:
Il tasso di disoccupazione nella nostra città è oltre la media provinciale, con il 33.34% (era il 32.16% un anno fa): un totale di 4.455 disoccupati su una popolazione attiva di 13.364 persone. Una persona su tre.
Scorporando il dato nel dettaglio, appare che di queste persone senza lavoro, 1.811 sono uomini e 2.644 sono donne. Naturalmente le statistiche non riportano le percentuali di lavoro sommerso (in nero o "semi-nero"), una piaga che pure nel nostro Mezzogiorno assume ancora (vergognosamente) cifre inaccettabili.
Quello del lavoro, dunque, resta purtroppo il principale problema per la nostra città e il territorio. E' ricominciata anche l'emigrazione, sempre più giovani (e anche meno giovani) lasciano la nostra terra per cercare lavoro al nord o addirittura fuori dai confini nazionali. Tante intelligenze ed energie che la nostra comunità continua a lasciare andar via.
I nostri amministratori locali, in tutt'altre questioni affaccendati, se ne saranno accorti?
