F F Tribuna Libera: gennaio 2017

martedì 31 gennaio 2017

"Atlante" di Vittoria De Fazio






Parliamo del nuovo libro di una nostra concittadina, 
la prof.ssa Vittoria De Fazio.


Un piccolo brano

"Il mare agitava, scuoteva, e infine cullava, le molecole scomposte e nostalgiche dei loro pensieri fluttuanti.

Malinconie, madide di umori salati, si andavano incrociando con scie di frammenti incandescenti, semi di speranze.

Sentimenti liquidi, rappresi in solide nostalgie, singhiozzavano perle d’avorio, disegnando nuove geometrie salmastre.
Gli alberi, che un tempo avevano brillato di squame di sole, indossavano ora il loro vestito d’argento e tremavano al bagliore della tormenta. Così loro si abbandonarono ad un rabbioso abbraccio, ansiosi di non sbagliarsi ancora una volta. Nella gabbia del loro cuore di vetro, temevano che tutte le figure e i sogni incagliati in quel rutilante gioiello galleggiante, fossero i vacui abitanti del loro Castello di Atlante ..."







La recensione di Vincenzo Gasparro:





"Un tuffo nella bellezza, Cuori deturpati da graffiti di ghiaccio"


"Care e cari,
ho appena finito di leggere il bel romanzo psicologico di Vittoria De Fazio "Atlante Il castello galleggiante" edito per i tipi di Schena Editore. Questo è il suo terzo libro e anche in questo si rivela con la sua decisa e personale cifra estetica. 

Tutta la sua opera sarà oggetto di una critica che inserirò nel mio "Paese mio vivrai" che sto costruendo e la De Fazio farà parte di un trio di scrittrici cegliesi che si sono affacciate alla ribalta della prosa letteraria. Non l'ho inserita in "Novecento" perchè a pieno titolo fa parte del XXI secolo appena incominciato. 

Questo maturo romanzo è un puzzle di personaggi, il lettore è obbligato ad una intrigante lettura e solo alla fine sarà possibile ricomporre in una cornice d'insieme la trama della vita dei personaggi che l'autrice ci descrive con sottili indagini psicologiche. Siamo in presenza di naufraghi che disperatamente sono alla ricerca di una zattera, di un loro Castello di Atlante. 

I personaggi vagano per terre lontane, ma sono radicati nella nostra terra tra trulli, folclore, devozione popolare e piante lussureggianti. Saranno i nostri eroi capaci di un approdo e di un'ancora di salvezza? Leggete il libro per scoprirlo, ma sappiate che i livelli di lettura sono diversi e che il mare ha una presenza ossessiva con tutti i risvolti inconsci che esso sollecita, così come anche il senso della sottrazione.

Ma questo lo leggerete nella nota di lettura che farò del libro. Buona lettura per intanto. Se volete".


Vincenzo Gasparro






gennaio 2017

TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE: IL NUOVO PIANO



Non torneremo a parlare dei numerosi rilievi presenti nella relazione degli ispettori del MEF (Ministero Economia e Finanze) di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane - e che potete rileggere cliccando qui -  ma del nuovo (o, meglio, dell’aggiornamento annuale del) Piano triennale comunale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (i due strumenti sono stati recentemente unificati dalla norma statale in un unico documento). Il Piano 2017/2019 è stato approvato in giunta lo scorso venerdì.





Le misure anti-corruzione hanno soprattutto una funzione di "prevenzione": individuare gli uffici e le attività maggiormente a rischio di possibili fenomeni corruttivi (es: favoritismi, clientelismi, scelte arbitrarie, ecc), prevedere attività di formazione del personale sempre a fini preventivi, monitorare i rapporti tra l'amministrazione e i soggetti che con la stessa stipulano contratti o che sono interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione, ecc.; predisporre in sostanza tutte le iniziative possibili per prevenire fenomeni ed episodi di corruzione

Le misure per la trasparenza devono invece garantire la trasparenza intesa come "accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche”.



Per leggere integralmente il nuovo piano
CLICCA QUI

da pag.41 le misure anti-corruzione

da pag. 63 le misure per la trasparenza





Intanto nei prossimi giorni dovrà essere convocato il Consiglio comunale, richiesto da tutta l'opposizione, per discutere delle osservazioni degli ispettori del Ministero.







gennaio 2017

Marisa ce l'ha fatta











L'annuncio ufficiale della vittoria:










Congratulazioni!








gennaio 2017

lunedì 30 gennaio 2017

Una brutta pagina


80-88

Ieri sera la Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 griffata Petrolmenga ha battuto fuori casa, dopo un tempo supplementare, la Valentino Basket Castellaneta.





E' però accaduto uno spiacevole episodio che ci viene raccontato dalla stessa società giallo-blu in un comunicato:


COMUNICATO DIRIGENZIALE 
DELLA N.P. CEGLIE 2001

La Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 comunica quanto segue in merito ai fatti che hanno accompagnato gli ultimi secondi della gara disputata nel "PalaTifo" di Castellaneta e a quelli che si sono verificati nel post gara.

L'accaduto. La gara si è conclusa dopo un tempo supplementare, non prima di essere sospesa a 26 secondi dalla fine perché l'intera panchina gialloblu ed i giocatori in campo sono stati bersagliati con ogni genere di oggetto presente nella parte della tribuna occupata dagli ultras biancorossi. 

Abbiamo visto arrivare sul parquet e sulla panchina bottiglie piene d'acqua, pile, accendini, bastoni da tamburo, monete, ed altro ancora.

Alla ripresa del gioco e successiva conclusione della gara, è partita la caccia all'uomo nei confronti di un tesserato della N.P. Ceglie 2001. 

Caccia all'uomo che si è protratta per oltre un’ora con assedio del Palazzetto da parte di una cinquantina di invasati che approfittano ormai con continuità delle occasioni create dallo sport e degli sforzi profusi dalla Valentino Basket. 

Esplosione di bombe carta, tentativi di sfondare finestre dello spogliatoio gialloblu e porte chiuse dell'impianto sportivo, minacce, sputi all'indirizzo dell'intera squadra e sassaiola – primo atto (pullman tifosi cegliesi) e secondo (all’ingresso sul pullman della squadra del giocatore gialloblu obiettivo della caccia all’uomo) – sono stati il condimento dell'assedio vissuto dai circa 20 tesserati della N.P. Ceglie 2001 per quasi un’ora.

Per quanto sopra, esprimiamo solidarietà nei confronti del nostro tesserato oggetto della brutale "caccia all'uomo". Esprimiamo ringraziamento nei confronti della Valentino Basket, con particolare riferimento al presidente Michele Granito, per la disponibilità mostrata, l'accoglienza riservata e per non aver abbandonato la N.P. Ceglie 2001 nei difficili momenti vissuti a fine gara. 

Stimiamo il presidente Granito, uomo di basket, abbiamo toccato con mano i numerosi e vani tentativi di dialogo e controllo del proprio impianto messi in atto nel difficile contesto in cui si trova ad operare.

Esprimiamo un sentito ringraziamento alla Compagnia dei Carabinieri di Castellaneta la cui presenza è stata determinante affinché oggi non si descrivano fatti ben più gravi. 

Condanniamo con fermezza l'operato di coloro che si sono macchiati di reati per i quali questa associazione si riserva di agire nelle sedi opportune. 

Nuova Pallacanestro Ceglie 2001




gennaio 2017

"Il Sindaco e la sua maggioranza stanno tentando di minimizzare ..."







Torniamo a parlare della relazione degli ispettori del Ministero dell'Economia e Finanza presso il comune di Ceglie con le relative osservazioni/prescrizioni. Sull'argomento ricevo e pubblico un comunicato della segreteria cittadina del Partito Democratico:




Immagine correlata



"Oramai sono passati molti giorni dalla richiesta di convocazione del Consiglio comunale monotematico con all’ordine del giorno la relazione degli ispettori del MEF e ancora non si conosce la data del Consiglio comunale. 

Il Sindaco Caroli e la sua maggioranza stanno tentando di minimizzare la portata di quella relazione. Gli ispettori, invece, hanno descritto un quadro di gravissime irregolarità da parte della maggioranza di Caroli e di alcuni funzionari. 

Il Sindaco e i suoi assessori dovrebbero sapere che, a differenza di quanto hanno scritto nel loro comunicato, non siamo più in una fase “istruttoria” e che non è il momento delle controdeduzioni. Queste sarebbero dovute già essere inviate al MEF e agli ispettori. Il Comune, infatti, è “invitato a rimuovere” le situazioni di irregolarità indicate dagli ispettori. Ora è il tempo della pulizia e degli atti di trasparenza!

Anche noi abbiamo a cuore il futuro della Città, certamente più dell’Amministrazione Caroli, che nella sua gestione della cosa pubblica ha inanellato talmente tante irregolarità da riempire più di cento pagine di una relazione degli ispettori del Ministero. 

Volere il bene della Città vuol dire rispettare la legge e rispettare i cittadini; certamente non si vuole bene alla Città sperperando denaro (che dovranno pagare i cittadini), usare metodi clientelari e affidare incarichi di responsabilità a soggetti che gli ispettori definiscono avere “requisiti non congrui” all’incarico e sulla base di valutazioni “scarsamente apprezzabili”.

La richiesta di convocazione del Consiglio comunale è stata presentata da tutti i consiglieri comunali delle opposizioni, i quali - tutti - hanno mostrato senso di responsabilità e ampia visione politica. Sarebbe auspicabile che tale azione coordinata proseguisse anche in vista del Consiglio comunale. 

Per tale ragione invitiamo tutte le forze politiche e sociali alternative a Caroli e i consiglieri comunali delle varie opposizioni ad un confronto ampio sul merito della relazione. Sarebbe auspicabile un incontro nel quale discutere delle varie criticità emerse dalla relazione e fare fronte comune rispetto al tentativo di Caroli di minimizzare la questione. Il Partito Democratico è pronto a fare la sua parte, per la buona amministrazione e per il bene della Città".


Segreteria PD 
Ceglie Messapica





gennaio 2017

La prima canzone inedita di Marco Epicoco


Il brano è stato diffuso oggi e si intitola "Nulla è impossibile".




E' il primo inedito del nostro giovane e grande 
Marco Epicoco




Il testo e la musica sono di Davide Epicoco, fratello di Marco.

Congratulazione da tutti noi, 
e continua così: alla grande!





gennaio 2017

La tradizione cegliese sulla "Gazzetta"


Ieri, sulla Gazzetta del Mezzogiorno, due bei paginoni centrali dedicati alla nostra città e ad alcune realtà ed eventi che fanno parte della storia e della tradizione cegliese. Gli articoli sono di Adele Galetta















Tra gli articoli, tutti molto interessanti, ce n'è anche uno sulla tradizione della sartoria cegliese. Ne avevamo parlato qualche giorno fa anche sul blog.

per rileggere il post




gennaio 2017

Che ne sarà del Partito Democratico?






In queste settimane stiamo assistendo alla lacerazione tra le due anime principali del Partito Democratico, quella renziana (più "moderata" e plebiscitaria) e quella più a sinistra. E viene paventato anche il rischio di una scissione. Ma come è possibile che, dopo neanche dieci anni di vita, un partito nato per durare decenni (dall'unione di Democratici di Sinistra e della Margherita) già potrebbe annunciare la sua fine, così come due anni fa fu segnata anche la fine del Popolo delle Libertà dalle cui spoglie rinacque Forza Italia e una sorta di nuova Alleanza nazionale (Fratelli d’Italia)?


Proviamo a capirlo. La mia idea è che le due “fusioni” (Pd e Pdl), lungi dall’essere una condivisione totale di idee e storie, siano state dettate piuttosto dalle esigenze immediate legate alla legge elettorale. Mi spiego. 

Dal 2005 era in vigore il cosiddetto “porcellum”, un sistema proporzionale che concedeva un largo premio di maggioranza all’alleanza di liste (e quindi di partiti) che avesse ottenuto anche un solo voto in più dell’alleanza arrivata seconda. Evidentemente un sistema che favorisce alleanze ma anche la frammentazione interna, essendoci uno sbarramento molto basso. Perché solo due anni dopo, sia a destra che a sinistra, si volle creare due partiti unici (Pd e Pdl) essendoci un sistema elettorale che andava in senso opposto?



La risposta è molto semplice: la motivazione ufficiale era quella di evitare il caos interno e l’ingovernabilità (ve lo ricordate cosa accadde con il governo dell’Unione guidata da Prodi dove ogni partitino quotidianamente rimarcava le differenze?). 

Ma c’è anche un altro motivo, forse principale: proprio nel 2007 era stato proposto un referendum che mirava a cancellare/modificare alcune parti del porcellum, abolendo essenzialmente il collegamento tra liste. Di conseguenza, se fosse passato, il premio di maggioranza non sarebbe stato più attribuito alla coalizione ma alla singola lista più votata. 

Da qui la necessità di trasformare la gran parte delle alleanze di destra e sinistra in partiti, Pd e Pdl, per poter vincere le elezioni.




Nel frattempo, cadde il governo Prodi e si andò ad elezioni, vinte (sempre col porcellum) dal Pdl. Il referendum, rinviato, si tenne nella primavera del 2009. Colpo di scena imprevisto: il quorum non venne raggiunto, tutto restava dunque come prima. Non erano più necessarie liste uniche forti, ma ormai i partiti erano stati creati e si erano radicati. I due partiti iniziarono a segnare divisioni forti al loro interno ma tirano avanti finchè possono, nonostante le contraddizioni.

Nel 2013, per pochi voti, il Pd è primo partito, senza maggioranza al Senato. Per necessità (non essendo i grillini disponibili ad alleanze di alcun tipo), nasce un governo di larghe intese tra Pd e Pdl, fino a quando a fine 2013, il Pdl muore e rinasce Forza Italia. Nel Pd l’unità vera è ancora lontana, le divisioni si accentuano con la nascita del Governo di Matteo Renzi.  





Un nuovo tentativo di riproporre l’attribuzione del premio di maggioranza alla lista e non più alla coalizione viene fatta con l’Italicum voluto dai renziani. Era previsto anche un ballottaggio tra le prime due liste più votate. La Corte Costituzionale a dicembre 2016 smonta anche questo impianto. Resta un sistema proporzionale senza premio e proprio in questo scenario si accentuano le spinte centrifughe interne al PD, fino alla possibile scissione paventata in questi giorni.

Dunque gli effetti di divisione (sembra ormai che ci siano due partiti diversi nello stesso partito) hanno cause lontane. Il processo di fusione non è riuscito perché forse troppo frettoloso e calato dall’alto e probabilmente ad oggi non potrà che avere un esito, più o meno scontato. Un vero Pd (e un vero Pdl) in realtà non sono mai nati, perlomeno a vedere le divisioni tra i rispettivi vertici. Il "renzismo" e la personalizzazione estrema non hanno fatto altro che portare all'estremo questa divisione.



Credo che dal Partito Democratico potrebbero nascere due nuove realtà che molto probabilmente resteranno alleate ma saranno allo stesso tempo separate, perché sono profondamente diverse politicamente, all’interno di un processo di disgregazione/riaggregazione. Ancor di più se il sistema elettorale sarà un proporzionale puro. 

Vedremo. Resta il fatto che si sta parlando più di confronti tra politici che di idee.





gennaio 2017

domenica 29 gennaio 2017

C'è anche Ceglie Messapica al Food Festival di Bari





Si concluderà domani, lunedì 30 gennaio, il Food Festival, la quattro giorni di eventi organizzati dall'associazione "Buona Puglia", presso il padiglione di Eataly a Bari, per far conoscere e valorizzare le eccellenze gastronomiche pugliesi. Notevole l'affluenza di pubblico. A rapresentare Ceglie Messapica ci sono BotrusCibus e i produttori del consorzio del Biscotto di Ceglie Messapica - Presidio slow food.







Oggi se ne è parlato nell'edizione pomeridiana del TG regionale Puglia, con un'intervista al presidente di "Buona Puglia", il ristoratore cegliese Francesco Nacci.






CLICCA SULL'IMMAGINE PER VEDERE IL VIDEOSERVIZIO

a partire dal minuto 5.25



L'immagine può contenere: cibo




Domani gran finale con la presentazione dei progetti 2017 di Buona Puglia, con la Grande Festa Street Food, presentazioni di libri e gran festa finale con i tanti chef pugliesi che hanno partecipato. 



Alle 17 l'incontro "La Buona Puglia" in cui si discuterà dei vari linguaggi di comunicazione del cibo legati da un filo rosso: la ricerca di del buono autentico.

Tra gli interventi ci sarà quello della giornalista cegliese Sonia Gioia, reporter del gusto di Repubblica Sapori e Identità Golose.



per il programma completo della giornata.




gennaio 2017

Il "groove" di Davide Chiarelli







Chi è Davide Chiarelli





La parola inglese "groove" indica una serie ritmica che si ripete ciclicamente, generalmente ogni battuta.


gennaio 2017

Ceglie incontra uno dei migliori insegnanti del mondo




Ricevo e pubblico molto voltentieri:



Sabato 11 febbraio, all'insegna di una reale didattica innovativa, gli alunni della Scuola Media "Leonardo da Vinci", diretta dal Preside Pietro Federico, incontreranno il Prof. Daniele Manni.

Il Prof. Daniele Manni, ospite della Vinci, e' tra i 50 finalisti del “Global Teacher Prize”, una sorta di Premio Nobel per insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado di ogni Paese nel mondo, assegnato a un insegnante eccezionale che abbia dato uno straordinario contributo alla professione. Capacità di innovazione, capacità di aprire la mente dei propri alunni, contributo offerto alla comunità e incoraggiamento dato per abbracciare l’insegnamento sono i criteri principali della selezione.

I ragazzi faranno una lezione sull'imprenditorialità', sulla creatività e sulla capacità di sviluppare l'intraprendenza arrivando essi stessi, in gruppi di lavoro, nel corso della giornata, a sviluppare e proporre delle idee di business e non solo. 

Durante le sue lezioni il prof. Manni incoraggia la creatività al posto della “passività” e dedica il 30% delle sue lezioni incoraggiando e aiutando i suoi studenti in progetti di lungo termine.

Una rappresentanza della sua classe si è "inventata" la campagna "MaBasta" contro il bullismo, con un sito web e una pagina Facebook (LINK), dando vita a un'iniziativa diventata rapidamente un "caso" nazionale.

Di qui l'invito anche ai ragazzi e alle ragazze di farsi promotori e protagonisti nella loro scuola della medesima iniziativa, di dar vita a "bulliziotti" e "bulliziotte" di classe e di istituto per prevenire e contrastare ogni forma di bullismo, piccola o grande che sia. «Un'operazione che parte dal basso, da noi studenti, ma che cresce con la collaborazione di tutti, adulti, insegnanti, genitori», hanno concluso.

Ultimamente, ha anche ideato l’iniziativa N₂Y₄ (si legge Never too Young for…) con il sogno di vedere tutte le scuole (dalle elementari alle superiori) aperte di pomeriggio e con la possibilità di “sfruttare” le aule, i laboratori informatici e scientifici, le palestre e le attrezzature ai fini di offrire spazi e strumenti a tutti quei giovani “mai troppo giovani” per la musica, lo sport, l’ecosostenibilità, la pace e l’inclusione, il business, la tecnologia e la scienza, la salute ed il benessere, le lingue e le culture estere.






gennaio 2017

I risultati del sondaggione






Oggi pomeriggio alle 16, si è chiuso il sondaggione sull'Amministrazione comunale. "L'affluenza" (638 utenti) devo dire che non è stata molto alta rispetto al numero degli utenti che si sono collegai per leggere il blog in questi giorni: molto meno di un quindicesimo. 

E' una rilevazione (più che altro un giochino tra noi) senza pretese di "scientificità" comunque è un dato che va analizzato anche questo, in relazione all'interesse che questa questione ha riscontrato nei lettori.

I risultati hanno visto una prevalenza, seppur di stretta misura, dei giudizi positivi sui risultati amministrativi:

52% di giudizi positivi 
contro il 48% di giudizi critici 


La nostra città resta ancora 
Carolandia Messapica



Ecco il risultato in dettaglio






gennaio 2017

Cappuccetto rosso a Ceglie Messapica




Teatro Comunale di Ceglie Messapica
Domenica 29 gennaio 2017 ore 17.30

CAPPUCCETTO ROSSO
Compagnia Burambò

con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli
teatro di figura - dai 3 anni







E’ la fiaba conosciuta da tutti i bambini del mondo, ma il bosco di Cappuccetto Rosso è popolato da altri simpatici e coloratissimi personaggi di fantasia che riservano moltissime sorprese e aumentano la partecipazione emotiva e liberatoria dei piccoli spettatori, garantendo il massimo del gioco e del divertimento, e perché no, anche un pizzico di paura.

Il ritmo dello spettacolo è sostenuto dalla suggestione dei rumori e delle musiche dal vivo del flauto, del tamburo, dell’armonica a bocca e altri piccoli strumenti.
Vincitore del premio Nazionale "Qui comincia l' avventura" Catania 1999

Ingresso 5€ - omaggio per ogni nonno che accompagna un nipotino. Per info e prenotazioni 3892656069.



gennaio 2017

sabato 28 gennaio 2017

Il mistero del riscaldamento








La maggioranza silenziosa










gennaio 2017

Raccolta differenziata






Pubblicate sul portale ambientale regionale le percentuali aggiornate di raccolta differenziata nei Comuni pugliesi. Solo nove Comuni su venti della provincia brindisina centrano l’obiettivo avendo superato il 65% di raccolta differenziata nel 2016 e questi potranno anche ottenere un risparmio in termini di tariffe sulla base delle linee guida regionali.

Per ciò che riguarda la nostra città, la percentuale di rifiuto differenziato nel mese dicembre è stata del 52.21% (- 1,37% rispetto al precedente mese di novembre).



C'è ancora tanto da fare.


Inoltre ieri, in Consiglio comunale, il sindaco Luigi Caroli ha parlato dell'alto livello di evasione fiscale (tra cui evidentemente anche per la TaRi).


Risultati immagini per luigi caroli sindaco



"Da quest'anno si cambia completamente ... E' il problema dell'evasione. C'è tanta gente che è in sofferenza, in condizione di non pagare ma c'è tanta gente che potrebbe pagare ma fa la furba e non paga ... aspettano l'ultimo grado per pagare, se non si mettono le ganasce non si paga. E allora svegliamoci tutti e andiamo ad attaccare chi, e ce ne sono ancora tanti, scientemente e in maniera disonesta continua a non pagare le tasse".


Era ora!



gennaio 2017

venerdì 27 gennaio 2017

Giornata della Memoria alla scuola "G. Pascoli"






Ricevo e pubblico volentieri:



"La legalità nel Giorno della Memoria"

Come ogni anno, in diversi Istituti Scolastici si tengono incontri vari sulla tematica della legalità.

Giorno 27 gennaio 2017, in concomitanza con la ricorrenza della “Giornata della Memoria”, presso la Scuola Secondaria di 1° grado “G. Pascoli”, diretta dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Concetta Patianna, si è tenuto l’incontro tra gli alunni delle classi terze,il capitano Fausto Mazzotta della compagnia dei Carabinieri di San Vito dei Normanni e il maresciallo Giovanni Camarda della stazione dei carabinieri di Ceglie Messapica.

Moderatrice dell’incontro è stata la Dsga dott.ssa Agata Scarafilo.



Il Capitano Mazzotta ha sottolineato quali sono i diritti e i doveri di ogni cittadino, ha parlato di prevenzione del fenomeno del bullismo e in questa giornata così importante e dolorosa, che ricorda la barbarie nazista, il pensiero è andato a tutti quei valorosi uomini facenti parte delle forze dell’ordine, che hanno perso la vita in questo periodo storico così doloroso.

Sono stati ricordati alcuni eroi dell’Arma, che sono stati barbaramente uccisi, come Salvo D’Acquisto, che si dichiarò responsabile alle truppe naziste di un attentato non commesso; il maresciallo Francesco Pepicelli che fu arrestato dalle SS e condotto in prigione e poi perse la vita nell’eccidio delle Fosse Ardeatine; i carabinieri Vittorio Marandola, Fulvio Sbarretti e Alberto La Rocca, che caddero sotto il piombo nazista, in un giardino nei pressi di Fiesole.

E’ stato ricordato quando nel 1943 si costituì a Roma, dopo l’occupazione tedesca il “Fronte clandestino di Resistenza dei Carabinieri”, che raccolse 6.000 militari della Capitale.

L’azione del Fronte costituì per l’agguerrito schieramento tedesco un serio problema, dovendo contrastare degli uomini esperti nelle armi, ciò malgrado furono numerosi i carabinieri esperti, di ogni grado catturati e torturati barbaramente.

E’ stato doveroso ricordare anche il nostro concittadino caduto e cioè il maresciallo Vittorio Maggiore e il carabiniere Angelo Petracca, in servizio presso la stazione dei Carabinieri di Ceglie Messapica, ucciso durante una rapina e ricordato nel libro di Stefano Menga intitolato "Cronaca di un atto d’amore”.

I ragazzi, interessati alla vita dell’Arma, incuriositi, hanno voluto effettuare un’intervista al Capitano Mazzotta, proponendogli delle domande spontanee, che hanno riscosso molto interesse.

L’ incontro si è concluso con l’ intervento della Ds, che ha voluto esprimere qualche considerazione sull’argomento in questione e che ha ringraziato i componenti dell’Arma per aver accettato l’ invito della nostra scuola, che da anni continua a svolgere il Progetto sulla Legalità.

Un grazie sentito anche a tutti i docenti che si sono prodigati per la riuscita dell’incontro.



La prof.ssa Antonella Macchitelli 
 Il Dirigente Scolastico prof.ssa Concetta Patianna



gennaio 2017