Gli ultimi dati comunicati alla Regione e relativi alle percentuali di raccolta differenziata del Comune di Ceglie sono ancora una volta impietosi.
Dopo una modesta crescita nel mese di maggio, siamo ripiombati al di sotto del 50%: a luglio la percentuale sarebbe di appena il 45,27%. Altri Comuni dell'ARO di cui facciamo parte restano molto più avanti di noi e superano il fatidico 65% che consente di ottenere la riduzione dell'ecotassa regionale (bisognerà naturalmente valutare la media annuale).
Ad esempio, San Michele Salentino a luglio si attesta al 68.37%, Torre Santa Susanna al 66,16%, Oria al 64,28%. Francavilla vi è vicina con il 62.03%.
Restiamo quindi la maglia nera dell'ARO di cui facciamo parte, all'ultimo posto e perdendo per di più una vistosa quota percentuale. Un pessimo risultato amministrativo. Siamo ad un risultato inferiore a quello di sette anni fa, quando si insediò la prima amministrazione Caroli.
La situazione è sconfortante (possibile che solo la nostra città non solo non va avanti ma torna addirittura indietro?) ma non voglio aggiungere ulteriori commenti se non quello di invitare ancora una volta chi ci amministra ad un maggiore impegno delle politiche comunali per invertire la rotta rispetto a questa situazione inaccettabile. Finora i risultati sono stati molto al di sotto delle aspettative. #FATE
Come direbbe l'assessore Palmiro Cangini di Zelig ...
