F F Tribuna Libera: Un passo decisivo per il PUG. E il sindaco torna ad attaccare ...

mercoledì 25 ottobre 2017

Un passo decisivo per il PUG. E il sindaco torna ad attaccare ...




Questa sera è stato pubblicato un comunicato stampa che annunciava la buona notizia: la Conferenza di Servizi ha ritenuto che le modifiche e integrazioni al PUG sono sufficienti per superare i rilievi di cui alla D.G.R. nr. 1100/2017 ai fini del conseguimento del controllo positivo di compatibilità al D.R.A.G.

Dunque ora la Giunta regionale avrà 30 giorni di tempo per esprimersi.

Subito dopo però il primo cittadino si cimentava in un surreale attacco alla stampa, ai blog (immancabili, ormai ci mettono anche come ingrediente del biscotto cegliese), ai politici, ecc. Mancavano solo IT, i Puffi e Masha & Orso. Una vera "persecuzione" ...







Leggete un po':




"Violentissima è stata la campagna diffamatoria e denigratoria fatta da soggetti che hanno amministrato o vorrebbero amministrare la città, blog, alcuni giornalisti, ecc. che, senza avere contezza alcuna di quello che era il percorso del PUG, ma mossi da sentimenti distruttivi verso la mia persona e l’Amministrazione tutta, hanno cercato in tutti i modi di scalfire, minare la mia figura e rompere gli equilibri esistenti nella maggioranza".






Se non fosse un comunicato proveniente dal massimo amministratore della Messapia, verrebbe da sorridere. Ma prendiamolo sul serio e facciamo alcune serene considerazioni, parlo naturalmente con riferimento all'ennesimo attacco ai blog.

Può il sindaco indicare quali siano stati i post, le affermazioni, le considerazioni fatte in questo o altri blog che "scalfirebbero" la sua persona, che esprimerebbero "sentimenti distruttivi" (quante solite banalità...) e addirittura "minerebbero gli equilibri della maggioranza"? Su quest'ultimo punto, ricordo sommessamente al sindaco che la sua maggioranza uscita dal voto si è "auto-minata" da sola dopo appena un anno, con la fuoriuscita di quattro consiglieri comunali e col ribaltone-bis. Una grande sconfitta politica.

Caro sindaco, le dò una notizia: siamo lieti di questo risultato, perchè esiste un interesse della città superiore alle beghe in cui affermazioni come la sua vorrebbero tirarci dentro. Siamo contenti che finalmente Ceglie abbia un PUG, un risultato che resterà anche quando tra qualche mese, concludendosi il vostro mandato, dovrete tornare a casa. La seconda notizia è che la politica messapica non è per tanti di noi il pensiero principale delle giornate, grazie a Dio abbiamo cose più importanti di cui occuparci.






Do you remember?

E c'è ancora qualche altra domanda. Parliamo un attimo del progetto precedente di PUG, elaborato dall'Amministrazione Federico. Nel 2010, al termine dell'allora istruttoria, la Regione aveva chiesto soltanto la convocazione di una conferenza dei servizi per ottenere l'attestazione di conformità del Pug al Drag. Proprio come nel caso dell'odierno PUG.

Lo ribadì anche la stessa prof.ssa Angela Barbanente, allora assessore regionale all'Urbanistica, venne a Ceglie per spiegare i dettagli della questione e sollecitare la convocazione di questa conferenza dei servizi.





Ma nel frattempo, si era da poco insediata l'Amministrazione di centrodestra guidata da Luigi Caroli. E cosa fecero i nostri Amatissimi? decisero di non convocare quella conferenza e il progetto di Pug decadde. "Una scelta inquietante" la definì l'Assessore Barbanente (LINK)

Si ricominciava tutto da zero, insomma. Anni e soldi pubblici andati. Nel frattempo la città restava col Programma di fabbricazione del 1969, un secolo fa. 

Una scelta incomprensibile, dal momento che, avendo il Pdl la maggioranza assoluta in Consiglio comunale, avrebbe potuto comunque modificare successivamente lo stesso Pug nelle parti che non lo soddisfacevano, una volta approvato. Invece si scelse di ricominciare daccapo: nuovo affidamento d'incarico progettuale, nuovo progetto, nuovi costi per i cittadini.





Tempo perso e spese evitabili


E anche la Procura regionale della Corte dei Conti, un po' di tempo dopo, ha chiesto di saperne di più:

Nota settembre 2015




"Si invita la Signoria Vostra a relazionare puntualmente, trasmettendo tutta l'inerente documentazione amministrativa, in particolare per quanto concerne i motivi della scelta di far decorrere il termine di 180 giorni dalla presentazione del Pug alla Regione senza convocare la Conferenza dei Servizi al fine di superare i rilievi istruttori, a quanto pare di lieve portataposti dalla stessa Regione a base della propria attestazione di non compatibilità del PUG rispetto al Drag e conseguentemente di affidare con selezione pubblica l'incarico di redazione di un nuovo PUG e della VAS a un altro progettista, con ulteriore spesa a carico dell'Ente ammontante finora complessivamente a 163.954, 04 euro".


Per cui siamo contenti di quanto è avvenuto oggi ma anche rattristati per gli anni persi e per i soldi dei cittadini che si sarebbero potuti risparmiare e investire per la città.

Un ultimo appello al sindaco e agli altri amatissimi politici (oltre che ai simpatizzanti spesso attivi sui social): siate più fantasiosi negli attacchi, il continuo ricorso al vittimismo in ogni occasione è politicamente patetico.

Congratulazioni per il PUG comunque.






Un passo decisivo per il PUG. E il sindaco torna ad attaccare ...