F F Tribuna Libera: Episodio di truffa a Ceglie Messapica

mercoledì 29 novembre 2017

Episodio di truffa a Ceglie Messapica




Immagine di repertorio



Ancora una volta, anche a Ceglie Messapica, un caso vergognoso di una truffa di cui purtroppo si parla spesso. E' accaduto ieri in una stradina in contrada Petrelli sulla Ceglie-San Michele. 

Vittime sono stati due anziani che transitavano con l'auto. Sono stati fermati da un'altra vettura, prima parcheggiata sulla direzione opposta della via, con a bordo un uomo e una donna dall'accento barese. 

Una volta fatti accostare i due anziani, l'uomo ha lamentato un danno alla sua vettura (una rigatura) a causa di un sedicente urto dell'altra auto e ha chiesto 140 euro di danni, scesi poi a 80. La povera coppia, scossa dall'accaduto, ha pagato. Ma era una truffa. 








Come funziona in dettaglio la truffa?

Si tratta di un trucco molto semplice che consiste nel far credere all’automobilista che la sua macchina abbia involontariamente urtato il retrovisore o un'altra parte della vettura di chi sta mettendo in atto la truffa.

La vittime della truffa sentirà il rumore di un colpo secco molto forte sulla propria carrozzeria, di solito sulla fiancata, (provocato in realtà da una pallina, un bastone, ecc) dando l’illusione di un urto immediato.

Subito dopo entrano in scena i lampeggianti e un auto vi intimerà di fermarvi. Il conducente sostenendo che gli è stato rotto lo specchietto o altro danno e indicando la parte chiaramente già danneggiata, vi convincerà ad un esborso di 100 o 200 euro senza mettere di mezzo assicurazione o vigili, magari anche con l’aiuto di “un compare”, pronto a testimoniare che è andata proprio così.

A questo la vittima paga, convinto di aver realmente causato un danno, o per paura che la situazione trascenda.

Se vi trovate vittime di simili segnali quali colpo, lampeggianti, uomo minaccioso che chiede di accostare, non fermatevi e chiamate i Carabinieri o la Polizia locale dal cellulare, restando all’interno della vostra auto.

Fate molta attenzione e soprattutto avvisate i vostri parenti meno giovani, che solitamente sono le vittime "preferite" da questi balordi, di fare attenzione.



Episodio di truffa a Ceglie Messapica