(foto: Rocco Monaco)
La vicenda degli sgomberi in corso in questi giorni nelle abitazioni di edilizia popolare nella zona di via Don Guanella e piazza della Repubblica arriva anche sui siti nazionali. Il commovente appello della signora Costanza, 85 anni (ora ospitata in una abitazione messa a disposizione da un parroco - e quanti hanno da ridire sulla Chiesa ...!) che come altre persone occupava l'abitazione da qualche decennio è stato pubblicato oggi in prima pagina sul sito di Yahoo Notizie.
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L'opinione pubblica su questa vicenda appare divisa ma soprattutto c'è un'ampia fascia di cegliesi che ha difficoltà ad esprimere una posizione: è un argomento complesso, che tocca le norme ma anche i sentimenti umani di solidarietà. E' comprensibile che in molti non si sentano di esprimere un'opinione assoluta ed è normale che sia così.
Ma c'è, allo stesso tempo, un assordante silenzio da parte della politica che pur si appresta ad affrontare la campagna elettorale per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale. La politica deve dire alla città la propria posizione.
E' vero che al momento c'è un solo candidato sindaco ufficiale di una coalizione mentre gli altri interlocutori sono ancora in fase preparatoria ma esistono gli ex amministratori, le ex opposizioni che su una vicenda (che è amministrativa oltre che umana) che va avanti da anni dovrebbero aiutarci perlomeno a capirne qualcosa in più. Come si è arrivati dopo anni all'epilogo odierno?
Ed esistono (o dovrebbero esistere) i partiti che tra qualche settimana metteranno i loro simboli sulle schede elettorali: Forza Italia, Pd, Fratelli d'Italia, la Lega, i partiti della sinistra, di destra e di centro, i civici. Anche questo sarà un tema caldo della campagna elettorale e dovrete prendere posizione. Altrimenti dovremo dedurre che sono soltanto simboli ormai vuoti da riesumare solo in occasione della formazione di liste. Non vogliamo pensare questo.
Auspichiamo che iniziate a farlo da subito. Aiutateci a capire come stanno le cose. Forse si pensa che in campagna elettorale temi spinosi sia meglio glissarli. Ma è una strategia comunque perdente.
Questo è il senso vero della politica: intervenire sulle criticità anche con posizioni differenti tra di loro, progettare soluzioni di governo per la comunità. Almeno provarci.
Perchè se candidarsi significa solo fare le passerelle elettorali, parlare genericamente e per frasi fatte e postare sui social foto di paesaggi cegliesi al tramonto in cerca di "like" per far vedere al popolo che si è amanti della città ... beh, è quanto di più lontano ci sia da una politica intesa nel senso più alto del suo valore, anche in una piccola città come la nostra.
Scusatemi ma il post è stato scritto di getto, forse non tutti la penseranno come me ma ci tenevo a esprimere il mio pensiero.
