F F Tribuna Libera: Il Consiglio comunale sulla sicurezza s'ha da fare

lunedì 23 novembre 2015

Il Consiglio comunale sulla sicurezza s'ha da fare


Torniamo a parlare della vicenda dell'auto in fiamme dell'altra notte. L'ennesima nell'arco di poco tempo. Vicende che, unite all'insicurezza di tanti cittadini nelle campagne, l'assalto con esplosivi al  e ad altri fatti di cronaca (per una rassegna recente cliccate qui o fatevi un giro sul blog di cronaca di Stefano Menga), hanno creato un senso di inquietudine in tantissimi cittadini cegliesi.


Rispetto al fatto più recente, il sindaco, a nome dell'amministrazione comunale ha promesso che si metterà in contatto con la persona vittima di questi ripetuti atti intimidatori: Non lo lasceremo solo. Parlerò direttamente con lui – dichiara Caroli – degli episodi di cui è rimasto vittima. Quando ci sono problemi di questo tipo, è opportuno che i diretti interessati vengano a parlarne con le istituzioni". Giustissimo.
Meno convincente, consentitemi, mi è sembrata la dichiarazione del sindaco (che ricordiamo che in base alla legge è il responsabile della sicurezza sul territorio)  il quale spiega che sarebbe sostanzialmente non necessario nè urgente convocare il Consiglio comunale su ordine pubblico e sicurezza, dicendosi anzi "soddisfatto" del quadro complessivo della sicurezza a Ceglie:


(tratto da BrindisiReport)
Al netto di questi episodi, Caroli ritiene che la situazione dell’ordine pubblico non sia emergenziale e che non vi siano quindi i presupposti per convocare un consiglio comunale monotematico sulla legalità. “Gli incendi auto ai danni di onesti cittadini sono sicuramente situazioni deplorevoli e incresciose – afferma il primo cittadino – ma se dovessimo fare un consuntivo di eventi criminosi accaduti a Ceglie nel 2015, ritengo di essere più che soddisfatto. Il quadro nel complesso è positivo, tenuto conto anche del massiccio movimento di turisti che abbiamo avuto in estate. La gente può tranquillamente passeggiare fino a tarda notte”. Clicca qui



La penso molto diversamente dal sindaco.
Io - e credo di non essere il solo - continuo invece a ritenere che, dopo aver ribadito il chiaro sostegno all'operato delle Forze dell'Ordine, sia necessario e urgente che, come questo blog scrive da settimane, la massima assise rappresentativa cittadina affronti quanto prima e con urgenza il problema della sicurezza a Ceglie Messapica. E che lo faccia senza paraocchi e senza differenze di colori, compiendo tutti i passi istituzionali e mettendo in campo tutte le iniziative che l'ordinamento consente al fine di garantire al massimo l'ordine pubblico per i cittadini. Non si deve mai temere il confronto aperto e democratico, soprattutto in momenti delicati come questo.



E, comunque, come sapete la richiesta di convocazione del Consiglio comunale, da statuto, non è solo competenza del sindaco ma anche dei consiglieri comunali (almeno 1/5 dei componenti, dunque 3) ed è stata presentata nei giorni scorsi (il 20 novembre) proprio dai consiglieri dell'opposizione. Il Consiglio dunque dovrà esserci e ascolteremo il dibattito con molta attenzione.


Intanto ricevo e pubblico questo comunicato 
dei Conservatori e Riformisti di Ceglie Messapica.




"TUTTO VA BENE MADAMA LA MARCHESA"

In un comunicato del Sindaco Caroli egli afferma che tutto sommato l'Ordine Pubblico nella nostra Città è sotto controllo. Riteniamo che evidentemente non vive a Ceglie Messapica. Auto Bruciate in media due alla settimana; Furti nelle Campagne con conseguente ricadute in negativo sul Turismo; rapine a non finire...tutto ciò per il Sindaco non è Emergenza? Afferma anche di non ravvisare la necessità di tenere un Consiglio Comunale Monotematico sull'argomento, magari aperto a tutte le Istituzioni Presenti sul Territorio. Non vorremmo essere i Salvini della situazione, ma crediamo che aspetti che accada qualcosa di grave per intervenire! Anzi ritiene che un semplice incontro con l'imprenditore oggetto di vari atti criminosi, al quale va tutta la nostra solidarietà, a risolvere il Problema. Caro Sindaco oltre ad incontrare l'imprenditore, essendo il primo responsabile della sicurezza e l'Ordine Pubblico nella nostra Città, si faccia promotore presso S.E. Il Prefetto ed il Sig. Questore di un incontro è chieda che venga ripristinato il servizio di Radio Mobile h 24, e chieda un maggiore coordinamento fra le forze di pubblica sicurezza, anche attraverso l'utilizzo dei vari Istituti di Vigilanza. Si alzi dalla sua poltrona e non pensare al consenso inaugurando opere di cui lei non ha nessun merito progettuale e difenda i suoi Cittadini.










Il Consiglio comunale sulla sicurezza s'ha da fare