F F Tribuna Libera: Bregovic, Ostuni, Ceglie, la sinistra e la destra

lunedì 29 agosto 2016

Bregovic, Ostuni, Ceglie, la sinistra e la destra



Foto: ostunilive.it


Bagno di folla qualche sera fa a Ostuni per il concertone di Goran Bregovic in piazza della Libertà con la "Ghironda". Due anni fa lo stesso artista si era esibito in piazza anche a Ceglie, ricordate? Pare però che, nonostante l'enorme successo di pubblico, nella Città Bianca ci sia stata qualche polemicuccia per la canzone "Bella Ciao", eseguita dal cantante e musicista serbo. 

Il canto partigiano, simbolo della lotta per la libertà contro la dittatura nazi-fascista, pare non sia stato apprezzato dal partito ostunese di Fratelli d'Italia (che è in una maggioranza di governo trasversalissima insieme a Pd, Conservatori e Riformisti e Ncd- Area Popolare). "Non si possono spendere soldi pubblici per sentire una canzone marcatamente di sinistra" avrebbero dichiarato esponenti del partito nato dall'esplosione di Alleanza Nazionale.

Tutto il contrario di quello che accadde due anni fa a Ceglie, dove la maggioranza di destra guidata da Luigi Caroli (allora PDL) volle e apprezzò moltissimo il concerto di Bregovic. E quando ci fu l'esecuzione di "Bella ciao" la piazza esplose e c'è chi giura di aver visto qualcuno della destra messapica spellarsi le mani dagli applausi e dall'entusiasmo proprio quando arrivò quella canzone. Come si dice: il cuore, anche per la destra cegliese, batte sempre a sinistra. 


I "compagni" amatissimi.








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