F F Tribuna Libera: Banchi, lavagne e cattedre a Ceglie

domenica 11 settembre 2016

Banchi, lavagne e cattedre a Ceglie






Cosa è una notizia? In inglese si traduce in "news", nuove (o "novità"), qualcosa che non è ordinario e che quindi, essendo "nuovo" rispetto all'ordinario, è degno di nota e comunicazione al pubblico. C'è il classico aneddoto per fare l'esempio: non fa notizia un cane che abbaia a un uomo ma un uomo che abbaia a un cane. Non sarebbe dunque una notizia leggere che una persona si alza al mattino, va a lavorare e svolge le mansioni per cui riceve lo stipendio. E' l'ordinario minimo che dovrebbe fare, sarebbe "strano" se non lo facesse. Non siete d'accordo?

Tutto questo, logico per qualunque persona, non sempre vale in politica, dove c'è una corsa costante a voler amplificare meriti e cose fatte. La propaganda, si sa, è un aspetto della politica che esiste da sempre e sempre esisterà. I concetti di "ordinario" e "straordinario" rischiano continuamente di fondersi, per esigenze comunicative e di visibilità.

Ed ecco che stamattina leggiamo su un giornale locale una "notizia" su cinque colonne. Il Comune di Ceglie Messapica, in vista del'inizio del nuovo anno scolastico, ha stanziato 20mila euro per acquistare, su richiesta delle dirigenze scolastiche, banchi, sedie, cattedre, lavagne e appendiabiti per i due istituti comprensivi della città. Dimenticavo, anche delle tende per il sole. "Compreremo quel che serve per lo svolgimento dell'attività didattica - dichiara il sindaco - da parte nostra c'è sempre la massima attenzione per le scuole della città".

Da cittadini ci fa piacere (esiste qualcuno che non sia favorevole?) ma ci chiediamo: non è il minimo che un'Amministrazione dovrebbe fare? La notizia sarebbe che tutto questo non fosse stato fornito per gli alunni il minimo di arredo decente per affrontare l'anno scolastico, anche perchè le famiglie pagano le tasse proprio per questo.

Ma la comunicazione politica riesce a volte a fare passare l'ovvio come straordinario, come una notizia dunque. Non vorrei che bisognasse anche dover dire "bravi, grazie" per questo minimo dovuto. Siamo cittadini, non sudditi. Restiamo piuttosto in attesa di conoscere aggiornamenti sulla questione dell'agibilità delle palestre scolastiche di cui abbiamo parlato  qualche giorno fa. CLICCA QUI


Buona Domenica a tutti voi. 









Banchi, lavagne e cattedre a Ceglie