F F Tribuna Libera: Riccardo Manfredi dice "no"

martedì 13 settembre 2016

Riccardo Manfredi dice "no"



Ieri si è tenuto un Consiglio comunale urgente per l'approvazione degli atti costitutivi ai fini della partecipazione della città di Ceglie Messapica alla costituzione della Società Alto Salento 2020. Questa nuova forma societaria che rappresenterà il Gruppo di Azione Locale "Alto Salento" sarà aperta anche a associazioni private, fondazioni e imprese con la finalità di beneficiare dei Fondi Strutturali che si attiveranno con il nuovo Piano di Sviluppo Regionale 2014-2020. Alla seduta risultavano assenti due consiglieri dell'opposizione: Gianluca Argentiero e Pasquale Santoro.

L'unico a votare contro il punto all'ordine del giorno è stato un consigliere di quest'ultimo gruppo: Riccardo Manfredi.




Queste le sue dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta del Mezzogiorno:


"Il Presidente del Consiglio ha fatto diramare la convocazione senza che si fosse svolta la conferenza dei capigruppo e senza avvisare che la seduta del 12 settembre non prevedeva l'ora delle interrogazioni. A ciò si aggiunge che ai consiglieri non è stata notificata neanche una pagina sulle motivazioni dell'argomento che si andava a votare e, siccome non sono abituato a votare ciò di cui non so, il mio voto è stato contrario. 

Ancora una volta il Sindaco Caroli dimostra di accentrare nelle sue mani l'intera azione amministrativa, facendo credere, per alcuni mesi, di essere pronto a lasciare il GAL Alto salento per entrare nell'unione dei Comuni della Valle D'Itria, come attestato dalle numerose riunioni alle quali ha partecipato un atturale assessore. E poi il colpo di scena: non lascia ma guadagna la vicepresidenza.

Mi rammarica constatare che il Sindaco convochi un Consiglio con urgenza su questo argomento e non si degni di rispondere al Comitato per la Salvaguardia del Presidio Ospedaliero che, nel mese di luglio, ha presentato una petizione popolare con circa 400 firme, affinchè nel nostro Presidio vengano attuati i servizi sanitari essenziali deliberati ma non ancora espletati". 


per rileggere i fatti antecedenti





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