F F Tribuna Libera: Tra cavoli e verze ... occhio al cartello

venerdì 11 novembre 2016

Tra cavoli e verze ... occhio al cartello



A me questa storia ha fatto sorridere per un po' ...






Ce la racconta Maria Gioia sul Quotidiano di questa mattina:




"Da qualche tempo gli orti urbani accanto al municipio di Ceglie Messapica sono entrati nel mirino dei ladri di ortaggi, che portano via quanto offerto dalla stagione, come fossero in un supermercato a cielo aperto. Tra i più gettonati si contano i finocchi e le verze ma anche altro ancora. E, visto che le telecamere di videosorveglianza, sistemate nei pressi dei terrazzamenti non sono in funzione, in municipio c'è chi ha pensato bene di far desistere i ladri con due semplici cartelli che invitano a prestare attenzione, perchè "la zona è trattata".




Ma dal Comune assicurano: "Negli orti  non vengono utilizzati fitofarmaci. I cartelli sono deterrenti per i ladri". A notare per primo i cartelli in questione è stato l'ex consigliere comunale del Pd Rocco Argentiero che nei giorni scorsi ha pubblicato una foto su facebook commentando: "Attenzione a che cosa? Trattata con che cosa? In via De Nicola sono sempre avanti. Adesso è la volta dell'agricoltura smart. Speriamo che sia solo un deterrente per i ladri di cavoli".

Agli interrogativi posti dall'esponente del PD, la risposta è arrivata direttamente dagli addetti ai lavori, che hanno confermato l'intenzione di chi si occupa degli orti di sistemare i due cartelli per scoraggiare i ladri e impedire le razzie di finocchi, verze e quanto c'è di buono. ma, a quanto pare, il monito non avrebbe sortito alcun effetto, anzi. Ecco perchè, alla luce dei pessimi risultati ottenuti, forse bisognerebbe trovare una soluzione alternativa per cacciare i ladri ed evitare di far credere alla gente che l'area degli orti sia trattata con veleni o altro".




Ladri di verze ... mah .....







Tra cavoli e verze ... occhio al cartello