F F Tribuna Libera: E' scontro nel centrosinistra cegliese

giovedì 5 gennaio 2017

E' scontro nel centrosinistra cegliese



Domenica prossima è previsto il voto per il rinnovo del Consiglio provinciale. Come sapete, non voteremo noi cittadini ma voteranno sindaci e consiglieri comunali dei Comuni della Provincia di Brindisi. Si affronteranno due liste trasversali la prima lista mette insieme Partito Democratico, Forza Italia, Partito Socialista, Area Popolare (cioè il Nuovo centrodestra) e Udc; la seconda Conservatori e Riformisti, Noi Centro, Fratelli d’Italia. Due i candidati cegliesi in lista, rispettivamente uno per lista: Cesare Epifani e Pasquale Santoro.





Sulla questione era intervenuto diversi giorni fa il consigliere comunale di centrosinistra Pietro Mita che aveva definito "un accordo al cianuro per il centro sinistra" quello che aveva fatto nascere quella pittoresca alleanza e aveva preannunciato che non parteciperà a quel voto. CLICCA QUI 




Una posizione che aveva creato ulteriore agitazione politica nell'intero centrosinistra brindisino, già abbastanza diviso su questa alleanza. 
A sua volta, però, Mita era stato contestato dal consigliere comunale del Partito Democratico Rocco Marrazza in un comunicato:


La segreteria provinciale del PD si è mossa con le stesse modalità della volta precedente, con la differenza che l’altra volta l’accoppiata Mariano-Tarantino è stata soddisfatta, mentre questa volta, stante le dichiarazioni del segretario Bruno, pare proprio di no. Il segretario visto il clima che si è venuto a creare, ha fatto bene a prendere le dovute contro mosse, e a creare un alleanza la più ampia possibile.


(...) In merito alle sue affermazioni (di Mita, ndr) sulla “logica della peggiore esperienza di alleanze trasversali, ambigue e consociative”, sarebbe bene stendere un velo pietoso, probabilmente pensava alla provincia che lui ha rappresentato, con un presidente che proveniva da Forza Italia, e che è scappato fregandosene dei brindisini e dei loro problemi. Personalmente andrò a votare non per convenienza, ma per appartenenza.






Alle parole del consigliere Marrazza risponde oggi il consigliere Mita:


Comunicato



“LA COMMEDIA DELL'ARTE”



"A seguito della mia posizione sulle elezioni provinciali, noto che l'imbarazzo e la contraddizione di questo accordo ha provocato in tanti consiglieri comunali dell'area del centrosinistra la volontà di non partecipare al voto. Imbarazzo che invece non ha toccato il Consigliere Marrazza che ribadisce con il suo comunicato la sua “Appartenenza politica”(?)

Appartenenza che si evince dalle sue visite quotidiane alle stanze del sindaco e degli assessori e dalle sue frequentazioni con i consiglieri di maggioranza ,certamente per nobili questioni. Appartenenza che si evince ancora dall'espressione del suo voto che andrebbe a favorire un candidato al consiglio provinciale di Francavilla in quota al partito di Area Popolare.

Resto inoltre affascinato dalle indiscusse capacità politiche e amministrative dimostrate nei diversi interventi in Consiglio comunale e dibattiti pubblici che a oggi non smentiscono questa intesa tra le forze di maggioranza e l'opposizione da lui rappresentata. Ad oggi l'atteggiamento incoerente e consociativo del Marrazza dimostra la sua totale inaffidabilità politica ancora più dei protagonisti dei soliti ribaltoni.

Politicamente il suo atteggiamento da "fariseo" al servizio dell'amministrazione comunale di Ceglie e alle volontà politiche dei "francavillesi" mostra di fatto il suo tradimento ai cegliesi.

Di quale quindi appartenenza politica parliamo?

Al mercato delle vacche c'è da aggiungere un vecchio detto popolare:a lavare la testa ai somari si perde tempo, acqua e sapone”.

Consigliere Comunale 
Pietro Mita




Naturalmente il blog resta a disposizioni per qualunque replica e precisazioni ufficiali.




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