Sul Quotidiano di oggi leggiamo che il nostro Comune nei giorni scorsi avrebbe annunciato di voler inviare alle autorità competenti una richiesta di verifica di staticità, salubrità e sicurezza del nosocomio francavillese. Nell’articolo si cita poi un esposto del medico cegliese (e in quegli anni consigliere comunale di Forza Italia) Antonio Suma che nel 2004 si rivolse alla Procura di Brindisi per chiedere invano accertamenti sui problemi strutturali dll’edificio, compresa la staticità, oltre che per quello della presenza del depuratore di fogna nera nelle immediate vicinanze dell’ospedale francavillese.
Il Quotidiano riporta anche la risposta del sindaco di Francavilla, Vincenzo Della Corte: “Parliamo di un depuratore e quando c’è la puzza è per un’avaria. Lì in zona sono sorti due quartieri , ma pensate che gli uffici igienico-sanitari lascerebbero mai fare questo?”.
C’è da dire però che la puzza è quasi costante.
E sabato prossimo ci sarà una nuova manifestazione “per salvare l’ospedale”. Avevamo letto che sarebbe stato indetto uno sciopero generale della città, ma non se n’è avuta più notizia.
Come pure la promessa di “andare a protestare a Bari sotto l'ufficio di Vendola che dovrà ascoltarci come democrazia e trasparenza vogliono”. Non risulta che davanti alla sede della Presidenza regionale sul Lungomare barese sia stato recentemente avvistato qualche gruppo cegliese che protestasse.
Tutti noi cegliesi abbiamo a cuore l'ospedale. Per il momento, accontentiamoci di questa nuova manifestazione. Ma servirà davvero a qualcosa?
Ecco intanto il video della passata manifestazione del gennaio scorso.
Intanto, oggi pomeriggio alle 14.45 trasmissione di approfondimento su Trcb. Si parlerà di sanità e dell’ospedale di Ceglie. In studio i consiglieri comunali del centrosinistra e il consigliere regionale Pino Romano.
Guarda il precedente servizio televisivo sulla questione ospedale.
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A più tardi per altri aggiornamenti e considerazioni.
