F F Tribuna Libera: aprile 2020

giovedì 30 aprile 2020

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE QUOTIDIANO COVID-19




Bollettino epidemiologico Covid 30 aprile 2020


Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 30 aprile in Puglia, sono stati registrati 2.126 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 43 casi, così suddivisi:

12 nella Provincia di Bari;
2 nella Provincia Bat;
11 nella Provincia di Brindisi;
12 nella Provincia di Foggia;
3 nella Provincia di Lecce;
3 nella Provincia di Taranto.

Sono stati registrati 5 decessi: 1 in provincia Brindisi, 1 in provincia Bat, 1 in provincia Foggia, 2 in provincia Lecce

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 62.460 test.
Sono 708 i pazienti guariti.
2949 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4072 così divisi:

1313 nella Provincia di Bari;
373 nella Provincia di Bat;
566 nella Provincia di Brindisi;
1044 nella Provincia di Foggia;
487 nella Provincia di Lecce;
258 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione;
2 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

per tutti i dati



aprile 2020

ORDINANZA SUL CIMITERO DI CEGLIE






Pubblicata oggi sull'Albo pretorio comunale l'ordinanza odierna del Commissario relativa al funzionamento del Cimitero comunale a seguito dell'ordinanza regionale che ne consente la riapertura.










aprile 2020

SOLO PER DOMANI NIENTE CIBO DA ASPORTO








Il Presidente della Regione Puglia ha emanato un’ordinanza in materia di igiene e sanità pubblica relativa alle attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) nella giornata di venerdì 1 maggio 2020.




Con riferimento all’intero territorio regionale - fermi restando gli effetti di eventuali provvedimenti sindacali più restrittivi emanati nell’esercizio dei poteri di cui al TUEL limitatamente all’ambito territoriale comunale di riferimento - nella giornata venerdì 1 maggio (Giornata mondiale dei Lavoratori) 2020, agli esercizi di ristorazione (fra cui pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) è consentita solamente la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per l’attività di confezionamento e trasporto.



Dunque solo per la giornata di domani non sarà possibile l'asporto, cioè l'acquisto del cibo nel locale per consumarlo a casa. Sarà invece sempre possibile la consegna a domicilio.


per l'ordinanza





aprile 2020

mercoledì 29 aprile 2020

A Ceglie nasce il Fondo Infanzia "Ceglie COVID-19" grazie ai benefattori





Un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno di questa mattina ci racconta un gesto e un'iniziativa che lasciano spazio alla speranza nell'amore verso il prossimo.








CEGLIE L'IMPEGNO DELLA CARITAS E DI DON GIACOMO LOMBARDI

Nasce Fondo Infanzia grazie ai benefattori



Un anonimo benefattore, le Caritas e la parrocchia Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza, attraverso l'associazione di promozione sociale Oratorio Damasco, per andare incontro alle famiglie bisognose con bambini fino a sei anni, per sostenerli nell'acquisto di beni di prima necessità alimentari e sanitari.



Nasce così il Fondo Infanzia "Ceglie Covid-19". Un contributo molto generoso di un signore che al parroco don Giacomo Lombardi ha chiesto l'anonimato "per non ocsurare la dignità di chi è nel bisogno". "Il gesto - sottolinea don Giacomo - di chi non si è privato di qualcosa, lo ha condiviso e spero che tutti sceglieremo di percorrere la strada della condivisione".



Per farlo bisognerà rivolgersi in Parrocchia a don Giacomo, esattamente come ha fatto l'anonimo benefattore. "E' stata la risposta della Divina Provvidenza che non si è lasciata attendere. Si è presentata al telefono, alla vigilia della Festa della Liberazione, nel giorno in cui festeggiavo l'anniversario della mia ordinazione sacerdotale. Ha la voce calda di un fratello amico, un cuore buono che è stato purificato dalle prove della vita e parole cariche di speranza".



Don Giacomo avvia immediatamente la macchina dei preparativi per raggiungere, attraverso le Caritas parrocchiali di Ceglie, le famiglie con bimbi fino a sei anni e sostenerli nell'acquisto di beni di prima necessità e sanitari.



"Questo service - spiega il parroco- sarà erogato dalla parrocchia Maria IMmacolata Madre della Divina Provvidenza attraverso l'associazione di promozione sociale Oratorio Damasco, ed ora spero nella condivisione da parte di tanti altri benefattori".


"Dove trovare una risposta - si chiede il sacerdote - a questo distanziamento sociale che sta vestendo la prossimità soprattutto di calcoli, secondo la logica di questo tempo, precisi ma intrisi di egoismo, di diffidenza? Dove trovare una risposta che non veda sempre il mondo dell'infanzia come la vittima sacrificale? Perchè alla fine l'istinto di spravvivenza finisce con il prevalere, anche sulla speranza. Dove è questa comunità di persone diverse, accomunate dalla stessa fame, disposte a mettere in comune quel poco che hanno? La risposta della Divina Provvidenza non si è lasciata attendere".











aprile 2020

martedì 28 aprile 2020

Bollettino epidemiologico regionale COVID-19




Bollettino Coronavirus 28 aprile 2020


Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 28 aprile in Puglia, sono stati registrati 1.520 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 22 casi, così suddivisi:


0 nella Provincia di Bari;
3 nella Provincia Bat;
0 nella Provincia di Brindisi;
15 nella Provincia di Foggia;
4 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto.

Sono stati registrati 2 decessi: 2 in provincia di Bari.




Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 58.496 test.
Sono 654 i pazienti guariti.

2919 sono i casi attualmente positivi.





Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.980 così divisi:

1.285 nella Provincia di Bari;
371 nella Provincia di Bat;
554 nella Provincia di Brindisi;
1.004 nella Provincia di Foggia;
480 nella Provincia di Lecce;
255 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione;
2 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.



aprile 2020

ORDINANZA DELLA REGIONE PUGLIA PER LA FASE 2




Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi un’ordinanza (num. 214) in vista dell’avvio della Fase 2 prevedendo la ripartenza di alcune attività a partire da domani.


per leggere l'ordinanza integrale





DAL 4 MAGGIO:



·OBBLIGO DI QUARANTENA DOMICILIARE DI 14 GIORNI PER CHI RIENTRA DA FUORI REGIONE PER SOGGIORNARE IN PUGLIA


· OK A MANUTENZIONE NELLE SECONDE CASE DI PROPRIETÀ



DA DOMANI 29 APRILE:

· OK RISTORAZIONE CON ASPORTO CON DIVIETO DI CONSUMAZIONE ALL’INTERNO E ALL’ESTERNO

· OK A TOLETTATURA ANIMALI DI COMPAGNIA PREVIO APPUNTAMENTO

· OK A PESCA AMATORIALE

· OK ATTIVITA DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE IMBARCAZIONI DA DIPORTO

· OK ACCESSO AI CIMITERI

PROROGATE LE ORDINANZE N.207 (STABILIMENTI BALNEARI), 209 (ATTIVITÀ AGRICOLE AMATORIALI), 212 (STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO).




aprile 2020

"Riduciamo IMU, TOSAP e TARI"


     






Una proposta presentata oggi ufficialmente al Commissario Straordinario del Comune di Ceglie Messapica dal movimento di centrosinistra ArticoloUNO.



Articolo Uno MdP
Circolo "Peppino Impastato"
        Ceglie Messapica



All’attenzione della Commissaria
Dott.ssa Erminia Cicoria
Via E. De Nicola
Ceglie Messapica





Attraversare la nostra città in questo periodo, con tutti i negozi chiusi e le insegne spente, ci sembra di vivere in un deserto. Al momento abbiamo, secondo l’ultimo decreto, due date certe il 18 maggio giorno in cui dovrebbero aprire tutti i negozi e il 1 giugno giorno di apertura di bar, ristoranti e altre attività. 

Possono sembrare due date lontane però bisogna ripartire. Il rischio è che diverse serrande possano rimanere chiuse. La locale sezione di Articolo Uno MdP in considerazione di questa grave crisi ritiene che occorre intervenire immediatamente e adoperarsi per aiutare la ripartenza del piccolo commercio, delle attività turistiche e delle piccole attività artigianali. 


E’ fondamentale ripartire e per poterlo fare bisogna mettere a punto una serie di provvedimenti che sono indispensabili per creare le condizioni per una nuova rinascita. 


Le soluzioni che si possono adottare sono varie e Articolo Uno MdP con molto senso di responsabilità e con il doveroso rispetto nei confronti della Dott.ssa Erminia Cicoria ne indica alcune: suggeriamo di ridurre alcune tasse e tributi come l’IMU la TOSAP e la TARI


Queste “tasse” vengono pagate per la durata dell’anno intero per cui chiediamo di diminuirle almeno per i giorni di chiusura in quanto queste attività hanno abbassato le saracinesche non per loro scelta o per ferie bensì per decreto del governo. 


Diminuire la TARI perché in questi mesi queste attività non hanno prodotto rifiuti e siccome la tassa sui rifiuti si paga in riferimento al proprio consumo è giusto non farla pagare almeno per il periodo di chiusura. Diminuire la nuova IMU per i locali di categoria catastale C/1 e D in quanto essendo locali produttivi non è giusto farla pagare per il periodo in cui questi sono stati improduttivi.


Diminuire la TOSAP, per quelle attività che hanno pagato per tutto l’anno, almeno per i mesi che sono state chiuse. Dare, durante l’estate, a bar e ristoranti la possibilità di aumentare lo spazio pubblico, senza pagare di più, visto la necessità di avere, così come prevede il protocollo, il giusto distanziamento tra i tavoli. 


Prevedere l’elargizione di un contributo a fondo perduto per la riapertura in modo da consentire l’acquisto di materiale necessario alla sanificazione dei locali commerciali e materiale come gel, mascherine e guanti. Sicuri che queste proposte saranno prese in considerazione, ringraziamo anticipatamente augurando buon lavoro.





aprile 2020

Il verde pubblico è di destra o di sinistra?








Bene ha fatto l’amico Stefano Menga a segnalare l’erba alta presente in alcune aree pubbliche della città. Anche sulla nostra Community si è parlato di questa cosa e,  sia lì che in altri luoghi, mi hanno colpito alcuni commenti. “Perché adesso non ne parlate? Solo perché non potete accusare la vecchia amministrazione?”, questo il senso di alcuni commenti.


Mi ha divertito molto questa cosa, in parte mi sono sentito (forse sbagliando) tirato in causa. Bene ha fatto Stefano a segnalare la cosa, è una funzione civica dei blog anche questa, e mi associo. 


Per anni Tribuna Libera ha raccolto le segnalazioni di cittadini che indicavano con foto e video lo stato di incuria in cui versava il verde della città e chiedevano che si intervenisse. Spesso capitava che alcuni commentatori affermassero che quelle foto non si dovevano pubblicare, che nuocevano “all’immagine della città” e al turismo (dicevano), che non era colpa degli amministratori, e menate del genere ...



Ora invece in diversi di loro hanno cambiato idea, contrordine amici.  Come una eterogenesi dei fini, molte di quelle persone reclamano la diffusione delle foto e dicono “Fino a qualche mese fa non era così ..”. Cioè quando amministravano gli Amatissimi (ve li ricordate?).



Siete proprio sicuri che "qualche mese fa non era così"? Andate a ritroso nel blog, troverete smentite documentate a questa tesi.









Se però il criterio di giudizio deve essere politico, se avete deciso così e dunque il verde incolto deve essere il parametro per valutare l’efficienza delle amministrazioni, conseguenza logica è che dovremmo auspicare che chi ha amministrato fino a pochi mesi fa non torni a farlo a breve. Fate voi.


Decidetevi e fateci sapere. Faremo le nostre valutazioni.  Sono comunque lieto del cambiamento di atteggiamento di vari soggetti, lo considero come delle scuse indirette al sottoscritto e ad altri.


Detto questo, personalmente me ne sbatto di colori politici, amatissimi o meno. Visto che pago le tasse come tutti voi, gradirei che le aree pubbliche fossero sempre pulite. Sempre, non da oggi.


Nel frattempo, bisogna anche dare ulteriori notizie aggiornate. Il 24 aprile scorso il Comune guidato dal Commissario ha adottato una determina per l’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico in corrispondenza delle banchine stradali di competenza comunale.


Queste le zone: via Fedele Grande (ex sp.23),  Via Tratturo Cappelle, Via Villa Castelli ex sp.24,Via Francavilla (ex sp.26), Via ex sp.25, Via Ceglie Ostuni ex sp.22; Via Cisternino ex sp.16, Via Foggia Vetere; Via San Vito;



Auspichiamo che l’intervento riguardi presto anche aree interne come il parco di Via Crispi e Villa cento Pini, come tra l’altro chiesto ufficialmente (la settimana scorsa) dal movimento di centrosinistra Articolo Uno di Ceglie Messapica.


per leggere la richiesta




Cari amici del blog, lasciamo perdere la "politichetta" in questi momenti difficili. Ci sarà tempo. Ora abbiamo tutti problemi più importanti da risolvere e possiamo risolverli solo marciando tutti insieme dalla stessa parte. 




aprile 2020