Una premessa. La libertà di
stampa e di informazione è un presidio essenziale e insostituibile di una
democrazia che si dichiari tale. Apprezzo in particolar modo il lavoro dei giornali
locali, un lavoro quotidiano di informazione in condizioni non sempre facili da
parte di tanti giornalisti per raccontare il
nostro territorio. E proprio perché apprezzo e rispetto il ruolo dei giornali, credo che
sia doveroso, quando ci sono cose che non si possono accettare, segnalarle. Da semplice
cittadino e lettore.
Parliamo della tragedia che ieri
ha sconvolto la nostra comunità, così come quella della vicina Francavilla. Il
terribile incidente in cui hanno perso la vita quattro persone. Come doveroso, la stampa ne ha parlato
ampiamente questa mattina. Ma c’è stata una cosa che è stata davvero un colpo
allo stomaco, lasciatemelo dire (e credo
non solo per me) in una storia che ha
già causato dolore in tutti noi.
Due foto che sono state
pubblicate (non dirò su quale giornale) che ritraevano quel che restava delle
vetture andate completamente distrutte dopo l’incidente. E nelle quali si vedevano chiaramente i corpi
delle vittime intrappolati tra i resti delle lamiere. Non mi soffermo sui dettagli mostrati nè, naturalmente, le riproporrò qui
quelle foto.
Mi sono sentito indignato,
lasciatemelo dire, e mi sono chiesto: era proprio essenziale ai fini della
documentazione e completezza della notizia mostrare quelle immagini? Credo di non essere
stato il solo a rispondermi di no.