F F Tribuna Libera: La parola ai candidati cegliesi al Parlamento: Dora De Siati

lunedì 11 febbraio 2013

La parola ai candidati cegliesi al Parlamento: Dora De Siati


Continuiamo a dare spazio sul blog ai vari candidati cegliesi che concorrono in lista per le elezioni politiche che si terranno tra due settimane. 



    Oggi la prof.ssa Dora De Siati, candidata alla Camera con la lista "Scelta civica con Monti" ci illustra il suo programma. 




    Perché sono entrata in Politica ?

    Mi è piaciuto e ho recepito il manifesto e i programmi di Italia Futura verso la Terza Repubblica
    Ho risposto all’appello del Sen. Monti per una scelta civica
    Una scelta avventurosa, presa all’ultimo momento sotto le vacanze di natale, perché amo l’ Italia e tengo molto al suo futuro

    Ho fatto una scelta precisa perché sono stufa del solito andazzo, delle persone avide di potere e danaro, che imbrogliano lo stato e i cittadini sfornando leggi ad hoc per i loro interessi personali.
    Ho fatto una scelta precisa perché ancora credo nell’etica e nella politica del bene comune
    Ho fatto una scelta precisa perché l’Italia non ha bisogno di ottavi e noni nani, incompetenti e sbruffoni - Amo i nani di tutt’altro genere, quelle statuette che si pongono a guardia degli spiriti cattivi nei giardini
    Ho fatto una scelta precisa, per dare più spazio al merito delle persone. Perché voglio una amministrazione pubblica più capace e più onesta
    Ho fatto una scelta precisa perché è da tanto tempo che mancava in Italia un politico con la “P” maiuscola che si faccia rispettare e considerare in Europa e nel Mondo
    Ho fatto una scelta precisa perché non amo i porcellum e le orge della politica

    L’unico mio rammarico è che nella lista della Puglia sono state messe pochissime e donne in quota ( il voto ad una donna è sempre un voto rassicurante)
    Una mancanza , forse dovuta ai tempi stretti di formazione delle liste.

     Il mio impegno in politica per la Puglia

    …………….OLTRE L’AGENDA MONTI

    RECUPERARE IL “GAP” CULTURALE NEI CONFRONTI DELLE ATRE NAZIONI EUROPEE PER QUANTO RIGUARDA INVESTIMENTI, RISORSE E VISIBILITA’
    E’ SEMPRE MANCATO UN “PIANO ITALIA” PER LA CULTURA


    Arte e Cultura a livello nazionale

    UNA VOCE DI SUPPORTO PER UNA MIGLIORE RIFORMA POSSIBILE DELLA SCUOLA E DELLA UNIVERSITA’

    UNA INTEGRAZIONE COMPLETA DEL SISTEMA DELL’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE ( AFAM-MIUR ) NEI COSTITUENDI POLI UNIVERSITARI DELLE ARTI che comprenderanno
    Accademie di Belle Arti
    Conservatori Musicali
    Accademie nazionali di Danza
    Accademie di Arte Drammatica
    ISIA – Istituti Superiori per l’impresa atistica
    Accademie Nazionali di Arte Drammatica
    Istituti superiori per il cinema
    Dams
    Dipartimenti dei Beni Culturali , conservazione, restauro, e archeologia

    Togliere lo strapotere dei sindacati nel settore AFAM - MIUR , rendendo il contratto dei docenti pubblicistico come l’università
    In questo modo diamo spazio al merito, e aboliamo quei sistemi di parentopoli e clientelismo che non hanno mai fatto decollare le Accademie Statali e i Conservatori ( Lecce e Bari: docet)

    La possibilità , come già previsto per l’Università, di mettere a disposizione con concorso, cattedre di “ chiara fama” da assegnare per meriti e titoli artistici elevando in questo modo ad eccellenza quelle varie istituzioni che hanno carenza di un corpo docente valido

    Un lavoro capillare sul territorio per convincere il privato ad investire sulla cultura, una delle maggiori miniere di opportunità di sviluppo della società e lavoro per i giovani,
    Dobbiamo dare al privato una maggiore possibilità di benefit fiscali, coinvolgendo in questa operazione un folto gruppo di imprenditori “illuminati”

    La riforma del sistema FUS ( Fondo Unico dello Spettacolo) , delle Fondazioni Liriche e delle Fondazioni Musicali, togliendole dalle mani della politica, abolendo soprattutto quegli sprechi, favoritismi, clientele e parentele, annidati da anni e difficili da estirpare

    Privatizzazione dell’ Ente SIAE, togliendolo alla mala gestione di incompetenti e dissipatori di danaro pubblico e privato (Si ricorda per sola memoria storica che l’Ente era stato fondato da Giuseppe Verdi con tutt’altri scopi nell’800)



    Svivuppo sul Territorio

    Cultura
    Una maggiore spinta alla candidatura della città di LECCE CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA PER L’ANNO 2019 integrando la stessa con le città di Brindisi, Bari, Taranto e Matera

    Agricoltura
    Facilitazioni e incentivazioni per la creazione di nuove aziende cooperative di servizi , per l’incremento di nuovi posti di lavoro (in regola) per i giovani . In questo modo togliamo una grossa fetta di lavoro nero e di caporalato nelle campagne, piaga della Puglia e delle regioni del Sud .
    Incentivare i cosiddetti Km 0 per la produzione e commercio dei prodotti agricoli locali

    Un esempio pratico: in ogni comune con vocazione agricola si costituisce una cooperativa agricola di servizi,, fatta di esperti agronomi e giovani che offrono servizi a buon mercato tipo lavori di aratura della terra,, potatura e raccolta, trasporti ecc, pulizia dei fronte strada delle campagne per una migliore opera antincendio ecc..
    Con un primo contributo a fondo perduto e un credito agevolato , nasceranno così diverse cooperative anche con il conferimento di mezzi e risorse dei singoli
    I piccoli imprenditori agricoli, in quanto piccoli sono privi di mezzi e risorse finanziare, in questo modo con una spesa contenibile possono migliorare la qualità e quantità di produzione Un buon trattore oggi costa decine di migliaia di euro e nessuno di questi se lo può
    permettere

    Ceglie Messapica - Per il risparmio Energetico
    Trovare il capitale di rischio per la creazione di una nuova grande azienda cooperativa eco-sostenibile sul territorio pugliese finalizzata alla raccolta e al conferimento degli scarti di lavorazione del legname ( potatura, taglio rotativo dei boschi ecc..) e la successiva trasformazione in pellet e tronchetti per l’utilizzo termico delle migliaia e migliaia di stufe e caminetti presenti sul territorio.
    Paghiamo ad oggi tonnellate e tonnellate di prodotti importati dall’estero , a volte anche tossici, a costi ricaricati di due o tre passaggi di mano e onerosi trasporti su gomma
    ( ricordo che le emissioni di Co2 derivanti dal bruciare legno, per la natura sono neutre)


    Legge per la solarizzazione obbligatoria di tutti gli edifici pubblici ( comuni, scuole, università) con l’abbattimento dei costi energetici dell’80%. Come si sta facendo in germania da molto tempo

    Energie rinnovabili
    Sfruttare i dislivelli della linea di portata dell’acquedotto pugliese, per creare delle turbine idrauliche che producano energia elettrica a costo quasi zero (sul tipo di quella installata nel comune di Villa Castelli)

    Università del Salento

    Reperimento dei fondi necessari dal pubblico e dal privato per lo ulterior sviluppo del Polo Tecnologico del Salento (nanotecnologie) , creando ad hoc il Dipartimento di Ingegneria Energetica con indirizzo green
    ( ricordiamoci che la Puglia è la terra del sole e del vento)
    Per accedere ai fondi Europei per la ricerca messi in bilancio dalla UE
    Creare a Lecce un’eccellenza di ricerca per lo studio e l’utilizzo del grafene, in tutti i campi di applicazione ( aeronauica, nautica, automobile, elettricità, costruzioni, informatica ecc..)

    Turismo
    Maggiore visibilità al turismo, attraverso un maggior coordinamento di tutti gli operatori del settore.
    La Puglia vista come la nuova California d’Italia, deve essere pronta al mercato turistico dei prossimi anni proveniente dall’ Est Europeo e dalla Cina
    Il fai da te nella globalizzazione dei mercati non è più proponibile
    Questo deve essere fatto anche in collaborazione con i vari ETP provinciali e Regionali
    Incrementare la nascita di nuovi agriturismi e B&B attraverso un piano sul territorio liberando gli stessi da innumerevoli pastoie burocratiche che ammazzano in partenza le buone iniziative di impresa ( la semplificazione fiscale libera energie e crea posti di lavoro)

    Agenda Digitale
    Maggiore diffusione della banda larga sul territorio rurale non raggiunto dagli operatori di telefonia del settore. Più spazio ai sistemi WI.FI – Molte Aziende Agricole, Agriturismi , B&B sono tutt’ora privi di collegamento sulla Rete e del segnale di banda per i cellulari - I telefoni fissi a volte risultano isolati per giorni interi a causa di qualche temporale e spesso e volentieri per il furto dei cavi di rame del doppino.
    ( la cosa succede spesso e volentieri anche da me nella mia residenza di campagna)


    IL mio motto è

    NOI CHE,
    CON SCELTA CIVICA
    RI – MONTI – AMO
    L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO


    Sono convinta che usciremo a testa alta da questa fase di limbo, non so i tempi ma sicuramente la luce è da ricercare in qualche parte del fondo alle nostre coscienze

    NOI DI SCELTA CIVICA , DOVREMMO AVERE NELL’ANIMO QUESTA CERTEZZA:
    CHE IL MONDO SI PERDE ANCHE PER COLPA NOSTRA E SI SALVA ANCHE CON LA NOSTRA UMILISSIMA OPERA”.













      
    La parola ai candidati cegliesi al Parlamento: Dora De Siati