Sull'Albo Pretorio comunale leggiamo
che la ditta che gestisce il servizio di mensa per gli alunni della
scuola dell’infanzia, primaria e dell’asilo nido nonché
domiciliarmente in favore di anziani e persone bisognose, ha rivisto
il prezzo del servizio in relazione all'indice Istat, il cui incremento è
stato del 2.7% (rispetto al mese di ottobre 2011).
Il
Comune ha quindi approvato la rideterminazione del costo totale di
ogni pasto quotidiano a 3,985
euro più IVA.
Dovrebbe esserci di conseguenza anche un conseguente incremento della tariffa a
carico delle famiglie.
Oggi
le
tariffe dei buoni mensa, in base alle fasce di reddito, sono le
seguenti: fino a 2.500 euro il buono pasto costa 1,55 euro, con un
reddito da 2,500 a 7,500 euro il buono pasto è di 1,80 euro mentre
con un Isee fino a 12,500 euro è di 1,95, e superiore a 12,500 il
buono pasto è pari a 2,15 euro”.