"Nel giorno dell'allarme lanciato dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, che in una lunga intervista a Repubblica ha annunciato "battaglia" contro le continue violenze perpetrate a danno delle donne e "le campagne d'odio che si scatenano sul web" . Nel giorno della solidarietà espressa dal segretario della Cgil Susanna Camusso e da molti esponenti del mondo politico e religioso, altri quattro femminicidi (tre accertati, per un altro si parla di cause diverse) amplificano l'urgenza di provvedimenti che pongano fine a questa spirale di violenza. I numeri sono allarmanti. Secondo i dati forniti dal Telefono Rosa, nel 2012 sono state 124, nei primi mesi del 2013 già ben oltre 10, le donne ferocemente uccise in nome di un "amore" malato e assassino". Leggi tutto
Tante, troppe volte, le violenze avvengono all'interno delle mura domestiche, proprio nel luogo che ogni persona ritiene il più sicuro e che lascia il resto del mondo fuori. Violenze spesso ripetute e sempre taciute. Violenze che avvengono lontano e violenze che avvengono vicino. Bisogna scalfire quel muro di silenzio e di paura. Bisogna denunciare la violenza chiunque sia il "carnefice", soprattutto quando chi la compie è qualcuno che l'altra persona avrebbe dovuto amarla. Restare il silenzio vuol dire essere complici.
AVVISO: Questo video contiene alcune immagini forti.
Ciò che è scritto alla fine significa : ''Aiutatemi non so se arriverò a domani''.
Ciò che è scritto alla fine significa : ''Aiutatemi non so se arriverò a domani''.