F F Tribuna Libera: Sarà Nicola Ciracì il nuovo assessore comunale?

domenica 5 maggio 2013

Sarà Nicola Ciracì il nuovo assessore comunale?




Cataldo Rodio si dimette da Capogruppo PDL







COMUNICATO 
Il sottoscritto Rodio Cataldo, in qualità di Capogruppo PDL in Consiglio Comunale di Ceglie Messapica (BR) ,  in seguito ai gravi fatti avvenuti nel Consiglio Comunale il 26 Aprile 2013, in quanto  lo stesso non è stato informato dai componenti dell’intero gruppo di non voler presenziare alla seduta, è stato messo in serie difficoltà in sede consiliare, tenuto conto dell’importanza dell’ordine del giorno in discussione.
Di conseguenza, stanco di questi atteggiamenti che comportano la mancata condivisione dei principi  e dei programmi del Popolo della Libertà e per la inefficace  collaborazione al risultato politico,  alle ore 12,35 subito dopo il Consiglio Comunale del 26 aprile ho dato comunicazione ufficiale al protocollo delle proprie dimissioni dal ruolo di Capogruppo PDL.
Lì  04.05.2013
     Il Consigliere Comunale
                                                                                             Rodio Cataldo







NUOVI ASSESSORI?

Importanti novità negli scenari politici messapici. Ne parla questa mattina la Gazzetta del Mezzogiorno. Nei giorni scorsi abbiamo parlato dello scontro non più sotterraneo tra le due correnti del Pdl cegliese, caroliani e ciraciani, con addirittura l'ipotesi di ennesimo rimpasto in Giunta.



Sulla Gazzetta, il sindaco descrive le imminenti incombenze per l'Amministrazione.  
"Abbiamo da completare il campo sportivo, dobbiamo finire i lavori della scuola media di Via Salerno per consentire ai ragazzi di iniziare la scuola in ambienti confacenti, ci sono i progetti di riqualificazione urbana, l'acquisizione del castello e delle grotte di Montevicoli e, per finire, la realizzazione del Pug".


Dopo di che, la proposta - "colpo di scena".

"Per superare il momento di difficoltà all'interno della maggioranza, proporrò  a Nicola Ciracì di impegnarsi in prima persona nell'esecutivo per dare il suo prezioso contributo alla realizzazione del programma che ci attende da qui alla fine della legislatura".

   


Nicola Ciracì diventerà dunque assessore comunale?


Quindi, al netto del refuso (si dovrebbe parlare di "consiliatura" e non di "legislatura", non trattandosi del Parlamento nè del Consiglio regionale), è una proposta inattesa e che aprirebbe scenari imprevedibili. Intanto perchè se venisse accettata, Nicola Ciracì decadrebbe, per incompatibilità,  da Presidente del Consiglio comunale e quindi l'assise dovrebbe eleggere un nuovo presidente. Con tutte le tensioni politiche in atto sarebbe un'incombenza che rischierebbe di lacerare ancora di più la già precaria maggioranza. 

Ed è anche una strada "rischiosa" per la corrente ciraciana, dal momento che, se venisse accettata, tale corrente potrebbe non avere più, se nei prossimi mesi il sindaco decidesse un eventuale nuovo rimpasto, il proprio leader nè in Consiglio nè in Giunta. Dall'esito di questa vicenda, dunque, con il risultato che darà il rimpasto che sembra sempre più vicino, si capirà chi controlla politicamente il centrodestra cegliese.



Cosa pensano i cittadini di tutta questa telenovela politica mentre i tanti  problemi della città e delle famiglie  continuano al di là dei duelli della "castina" politica cegliese? Chissà ...
Una delle leggi fondamentali dell'aritmetica che a tutti noi hanno insegnato alle scuole elementari era che "modificando l'ordine dei fattori, il risultato non cambia". Ed è un risultato pessimo. E la responsabilità di aver amministrato la città in questi tre anni non è scomponibile: è di tutto il centrodestra.





Buona domenica a tutti.




Sarà Nicola Ciracì il nuovo assessore comunale?