Ieri sera il Partito Democratico cegliese,
dopo tre anni di commissariamento e di silenzio, è tornato a congresso per
eleggere il nuovo segretario.
Mimmo Barletta è andata a fare un salto e ha
scritto le sue impressioni.
"Era una sera fredda e buia, no no … ricominciamo. Era una serata umida
(stasera) che la diritta via era smarrita quando mi ritrovai ... a seguire il
dibattito congressuale del Partito Democratico cegliese ..." Clicca qui per leggere tutto
Oggi
pomeriggio gli iscritti sceglieranno il nuovo segretario. I candidati sono due.
La corrente dell'ex Margherita che fa capo all'ex segretario Tommasino Gioia
candida il dott. Dario Chirulli. L'altra corrente, che fa capo a Pierino Mita,
Rocco Argentiero e al nucleo degli ex Ds, candida l'avv. Piermassimo Chirulli.
Passano gli
anni e i commissariamenti ma gli equilibri interni restano sempre gli stessi. Nessun cambiamento o innovazione rilevante. L'auspicio è che, chiunque vinca, si liberi dalle catene della vecchia politica
e porti il Pd su un percorso di rinnovamento reale e non solo di facciata.
E già il primo segno della scelta di rinnovamento lo si vedrà nell'indicazione, oltre che del direttivo cittadino, dei delegati che il Pd deciderà di nominare per l'assemblea provinciale e per quella regionale. Lì vedremo se ci saranno i soliti o volti nuovi.
E già il primo segno della scelta di rinnovamento lo si vedrà nell'indicazione, oltre che del direttivo cittadino, dei delegati che il Pd deciderà di nominare per l'assemblea provinciale e per quella regionale. Lì vedremo se ci saranno i soliti o volti nuovi.
Avremo modo di riparlarne.
Questa intanto
è la posizione di "In Movimento"