Sulla Gazzetta del Mezzogiorno di venerdì scorso è stata pubblicata un'intervista della corrispondente Adele Galetta al giovane Marco Epicoco, giovanissimo nostro concittadino e uno dei talenti di maggior successo della settima edizione del baby-talent show musicale di Rai Uno "Ti lascio una canzone" condotto da Antonella Clerici.
Ecco il testo dell'intervista:
Tra i tanti ospiti di “Ti lascio una canzone” che hai incontrato fino ad ora, di chi conservi il ricordo migliore?
“Sono rimasto colpito dalla semplicità e dalla solarità di Noemi. E' stata come una sorella”.
Quali artisti ascolti giornalmente?
“Frank Sinatra, Whitney Houston e Fabrizio Moro. Ma nelle ultime settimane mi sono appassionato a “Io non ho finito” cantata da Niccolò Agliardi, che è la sigla della fiction “Braccialetti rossi”. Ho seguito tutte le puntate ed è stato emozionante vedere il mio concittadino Barty Colucci”.
Com’è la vita quotidiana di un artista di “Ti lascio una canzone”?
“Impegnativa perchè dal lunedì al mercoledì vado a scuola. Il giovedì mattina parto per Roma. Nel pomeriggio dello stesso giorno iniziano le prove che si concludono a volte anche il sabato mattina. Tra una pausa e l'altra cerco di studiare”.
Come ti trovi al fianco di Antonella Clerici?
“Benissimo. È materna, sincera e ci dà buoni consigli”.
Quanto tempo dedichi per la preparazione delle tue esibizioni?
“Molto tempo. Oltre alle prove in studio mi preparo a casa con mio fratello Davide, musicista e cantautore”.
A scuola riesci a ottenere buoni risultati ma i professori ed i compagni di scuola come si comportano con te ora che sei “famoso”?
“Nello stesso modo di prima, anche i compagni sono sempre gli stessi. Le compagne, invece, mi fanno la corte”.
Cosa pensi di questa prima esperienza in Tv?
“E' una grande esperienza che mi sta emozionando giorno dopo giorno. Ho conosciuto tanti amici anche se con Vincenzo Carnì ho stretto un legame più forte”.
Hai avuto momenti di difficoltà in queste settimane ?
“No anche se ogni sabato ho il timore che l'esibizione possa andare male”.
Hai molti fan su Facebook. Cosa amano di te?
“Direi piuttosto molte fan che mi riempiono di complimenti e mi ringraziano per le emozioni che regalo loro quando canto”.
Sai che alcuni ti hanno definito il piccolo Albano?
"'Nel sole' è una delle mie canzoni preferite. Spero un giorno di poter incontrare Al Bano e magari duettare con lui”.
Se non va il porto il progetto con il canto, cosa vorresti fare da grande?
“L'avvocato come la mia mamma”.
Se ti dico “Perchè Sanremo è Sanremo”, cosa mi rispondi?
“Che adesso sono ancora troppo piccolo. Intanto l'anno prossimo ci penserà mio fratello Davide”.
