Comunicato stampa del consigliere comunale di centrosinistra Tommaso Argentiero:
"Da diverso
tempo sosteniamo che nel Comune di Ceglie Messapica c’è un
evidente problema di agibilità amministrativa. Ancora una
volta possiamo dire che abbiamo ragione! Il Consiglio
di Stato,con Ordinanza n.326/2014, del 26 agosto, ha annullato gli atti
amministrativi del Comune di Ceglie Messapica con i quali, in maniera diretta,
senza gara e comparazione, affidava a “Nuvola-Consorzio di Cooperative Sociali”
di Francavilla Fontana, la gestione integrata del patrimonio e piccola manutenzione,
servizi cimiteriali, portineria beni comunali, attacchinaggio e propaganda
fonica, postalizzazione della
corrispondenza, pulizia interna ed esterna degli immobili comunali e assistenza
logistica delle sedute del Consiglio Comunale ed eventi istituzionali
(modalità: Global Service).
In data 11
aprile 2014, pochi giorni dopo la pubblicazione degli atti, inviai al Sindaco
di Ceglie una Mozione con la quale chiedevo la revoca immediata di tutta la
procedura di affidamento poiché era fin
troppo evidente che la stessa non aveva
una legittimazione tecnica- amministrativa e legale.
La Determina n.188, del 2 aprile 2014, presentava un frazionamento artificioso della spesa, il
superamento della soglia comunitaria, la
spesa mancava di riferimenti
specifici nei capitoli individuati, mancanza Il visto di regolarità contabile, requisiti
richiesti sproporzionati al servizio (hanno rasentato il ridicolo: in consiglio
comunale evidenziai che una cooperativa sociale di tipo b che aveva gestito per
5 anni il cimitero Flaminio di Roma, che
è il più grande d’Italia, e per altri cinque anni il Monumentale di Milano, non aveva i requisiti per espletare servizi di
assistenza e supporto logistico presso il cimitero di Ceglie Messapica perché mancava del requisiti previsto “aver prestato servizio in
tre enti diversi”); nella determina n. 254, del 28 aprile 2014, si affidavano i
servizi senza tener conto degli atti precedenti , non espletando alcuna comparazioni con altre offerte, superando,
addirittura, la spesa preventivata.
Un vero
papocchio amministrativo.
il Consiglio
di Stato, in conseguenza al ricorso presentato da una cooperativa sociale, ha
stabilito l’annullamento di tutta la procedura con efficacia dal 1 novembre
2014, questo per dare modo all’Ente di
espletare una nuova di gara di
affidamento dei servizi, nel rispetto, questa volta, della normativa vigente .
La situazione,
per la verifica di eventuali responsabilità è stata sottoposta , per le
rispettive competenze, all’attenzione della Corte dei Conti e
dell’Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici.
Ancora una
volta l’Amministrazione Caroli e la sua
maggioranza di destra hanno evidenziato tanto pressapochismo e incapacità di governo
della città.
Un Sindaco con senso di responsabilità e rispetto delle
istituzioni avrebbe rassegnato le dimissioni.
Questa maggioranza
di destra si è dimostra deleteria per la città: sperpero di denaro pubblico; incapacità di
portare a termine nei tempi e nei modi previsti, il bagaglio di opere ottenute
su progetti e programmi della precedente amministrazione Federico;
smantellamento degli uffici comunali; approssimazione nella realizzazione di atti
amministrativi ecc ..
Questa
Amministrazione sta portando la città sul baratro del dissesto finanziario.
Tra pochi giorni i cittadini cegliesi avranno maggiore cognizione della situazione reale, poiché saranno chiamati a mettere mano al
portafoglio per chiudere i buchi amministrativi
targati Nuovo Centro Destra".
Ceglie
Messapica 16.09.2014
Tommaso
Argentiero
Consigliere Comunale di Ceglie Messapica
“Noi con Federico”
“Noi con Federico”