F F Tribuna Libera: Ci hanno fatto perdere sette anni

giovedì 21 dicembre 2017

Ci hanno fatto perdere sette anni









Iniziamo a sfatare le solite facezie che dicono certi "signori" rispetto ai blog, quindi verso chi li gestisce e verso i cittadini che liberamente commentano (ormai lorsignori sono prevedibili e noiosi nella "lagna"). Oggi, dopo una telenovela durata anni è stato finalmente approvato il Piano Urbanistico Comunale, qualcosa che dovrebbe essere normale in un Comune nel 2017 (quasi 2018) ma che a Ceglie diventa evento "epocale" perchè dal 1969 non si era riusciti a modificare il Programma di fabbricazione. 



Noi, che siamo persone serie, sappiamo distinguere tra i giochini della politica e l'interesse della città. Siamo dunque contenti che si sia riusciti finalmente ad approvare questo benedetto Pug.

Una premessa che non dovrebbe essere necessaria ma che, a Ceglie Messapica, dove a volte aleggia una sorta di concezione politica "cavernicola" dove se non si è con la cosiddetta maggioranza (bisogna vedere se è ancora tale nella città) si è contro la città. Balle, ma serve ancora precisarlo purtroppo. 

Detto questo però alcune cose vanno anche ricordate. Perchè qui va a finire che ci si dimentichi di cosa è accaduto negli ultimi anni. Perchè chi oggi parla di "interesse della città", siamo certi che in passato abbia avuto un comportamento coerente con questo assunto? Di fronte al PUG non bisognerebbe guardare ai colori e pensare solo a dare una strumentazione urbanistica moderna a una città che ne è priva. Siamo d'accordo. Si è parlato della velocità nel convocare la conferenza di servizi che ha consentito di appianare i rilevi della Regione su alcuni aspetti del Pug e quindi di portare a compimento questo risultato di oggi.

Ma molti di coloro che oggi dicono e vantano questo non erano in Giunta e in Consiglio comunale, quando nel 2010 giunsero i rilievi regionali sul PUG della precedente amministrazione Federico, superabili (come consigliato anche in quel caso dalla Regione Puglia) con una conferenza di servizi? 

Dopo aver riempito la città con manifesti che affermavano "Pug bocciato dalla Regione", decisero di lasciar decorrere i termini senza convocare alcuna conferenza di servizi. Cadde tutto e bisognò ricominciare dall'inizio, nuovo incarico di progettazione, nuovo progetto, nuovi costi per i cittadini. Ulteriori sette anni di tempo che si sarebbero potuti evitare ai cittadini cegliesi fornendo loro subito uno strumento urbanistico che era già pronto e che in seguito si sarebbe potuto comunque emendare. Ma la città intanto avrebbe avuto una certezza sugli strumenti urbanistici.

E questa scelta suscitò anche la domanda non certo solo dei blog ma anche della Procura regionale della Corte dei Conti che, un po' di tempo dopo, ha chiesto di saperne di più:


Nota settembre 2015






"Si invita la Signoria Vostra a relazionare puntualmente, trasmettendo tutta l'inerente documentazione amministrativa, in particolare per quanto concerne i motivi della scelta di far decorrere il termine di 180 giorni dalla presentazione del Pug alla Regione senza convocare la Conferenza dei Servizi al fine di superare i rilievi istruttori, a quanto pare di lieve portata posti dalla stessa Regione a base della propria attestazione di non compatibilità del PUG rispetto al Drag e conseguentemente di affidare con selezione pubblica l'incarico di redazione di un nuovo PUG e della VAS a un altro progettista, con ulteriore spesa a carico dell'Ente ammontante finora complessivamente a 163.954, 04 euro".



E allora a chi oggi si auto-elogia da solo chiediamo: perchè ci avete fatto perdere tutto questo tempo e tutti questi soldi? Non si sarebbe proprio  potuto evitare?










Ci hanno fatto perdere sette anni