Lotta alla dispersione scolastica. I Carabinieri della stazione locale hanno denunciato una coppia di genitori per inosservanza degli obblighi di istruzione scolastica per la loro figlia. Senza giustificato motivo, quest’ultima aveva superato il limite consentito del 25 per cento di assenze alle lezioni oggetto di scuola dell'obbligo (il limite oggi è a 16 anni).
Anche il mese scorso 78 genitori della provincia di Brindisi erano stati denunciati per inosservanza dell'obbligo di istruzione da parte dei loro figli (in tutto 41). Due casi si erano registrati anche a Ceglie Messapica.
Speriamo tutti che questo fenomeno, che certamente non interessa solo Ceglie, possa essere corretto attraverso l'ascolto e il dialogo continuo tra la Scuola e le famiglie.
Non dobbiamo soffermarci solo sul lato della sanzione o di una inutile e sciocca "gogna" ma piuttosto su quello della crescita della consapevolezza in tutti noi, come società, dell'importanza e dell'insostituibilità della scuola e della formazione per i giovani.
Non dobbiamo soffermarci solo sul lato della sanzione o di una inutile e sciocca "gogna" ma piuttosto su quello della crescita della consapevolezza in tutti noi, come società, dell'importanza e dell'insostituibilità della scuola e della formazione per i giovani.