F F Tribuna Libera: Un'eccellenza della sanità a Ceglie Messapica

domenica 21 aprile 2019

Un'eccellenza della sanità a Ceglie Messapica



Una notizia di valenza nazionale riguardante un professionista, e soprattutto un amico a cui voglio molto bene, che inorgoglisce la nostra comunità. La scorsa settimana è stato approvato a Roma il nuovo Codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche






Il codice etico, pubblicato per la prima volta nel 1960, giunto alla sua quinta revisione, vede tra i suoi redattori il dott. Pio Lattarulo (in foto, dirigente dei servizi delle professioni sanitarie nel Presidio Ospedaliero di Manduria e docente universitario di etica e deontologia medica), originario di Taranto ma da quindici anni adottivo di Ceglie Messapica dove si è trasferito dopo il suo matrimonio.




Il dott. Lattarulo ha rappresentato il sud Italia nella stesura del nuovo codice deontologico, composto da 53 articoli. Il codice è stato infatti elaborato da quattro esperti provenienti da Puglia, Marche, Lazio e Lombardia, che hanno lavorato per tre anni e si sono incontrati per circa 40 volte confrontandosi con magistrati, bioetici ed altri professionisti. 




All'interno del codice è stata recepita la Legge Gelli, la pianificazione della cura condivisa e molti temi importanti legati alla necessità imprescindibile di un’azione di cura che tenga costantemente conto dell’etica della professione: elemento imprescindibile in sanità.




Tra le più significative innovazioni contenute nel codice vi è aver elevato a tempo di cura la relazione di assistenza. Un passaggio importantissimo che mette al centro dell’attività professionale l’ascolto della persona.



Congratulazioni a Pio per questo importante traguardo e grazie per il suo lavoro e contributo quotidiano per l'assistenza e la cura di tante persone in situazioni di fragilità e problematiche.


Un'eccellenza della sanità a Ceglie Messapica