F F Tribuna Libera: E Salvini non disse una parola sulle elezioni comunali ...

domenica 19 luglio 2020

E Salvini non disse una parola sulle elezioni comunali ...





Era un’estate di qualche annetto fa, c’era da qualche mese il governo Renzi e nella piazza principale di Ceglie Messapica si tenne la prima festa nazionale del Nuovo Centrodestra, pilastro insieme al PD di quel governo. 


Era stato poche settimane prima il partito più votato a Ceglie, con il 27.8%, e a quella festa nazionale c’erano in prima fila i leader del NCD cegliese che applaudivano entusiasti. Il primo avversario di quel partito era la Lega dell’allora neo-segretario Salvini.


Ho seguito in differita web i pochi minuti di comizio al bar tenuto stamattina, nella stessa piazza, dal leader della Lega Matteo Salvini. 





Parte di quegli stessi politici che allora applaudivano Alfano (contro Salvini) questa mattina applaudivano Salvini, entusiasti. E anche buona parte del pubblico era sovrapponibile. Un classico della vecchia politica, cambiare tutto – partiti, idee, collocazione - per non cambiare nulla.


Sorvolo sul solito noioso repertorio tipico dell’armamentario politico salviniano che potete ascoltare in fotocopia in altri comizi fatti in queste ore e nei giorni scorsi, così come sorvolo sulla questione delle contestazioni (è giusto farle, non è giusto farle? Personalmente preferisco un altro stile di partecipazione politica ma rispetto il diritto di contestare).



Il dato che trovo più interessante è quello relativo alle elezioni comunali cegliesi. Non nascondiamoci che ci si attendeva tutti un chiarimento sulle candidature a sindaco del centrodestra, in particolar modo sul ruolo della Lega, dopo settimane di comunicati e "contro-comunicati" in cui si parlava di candidature unitarie in tutta la Puglia e della domanda su cosa fosse stato deciso per la nostra Ceglie, dove Fratelli d’Italia e la Lega presentano invece due candidati diversi e contrapposti, come contrapposti erano i due partiti in Consiglio comunale.



Centrodestra unito allora? Nulla di tutto questo, Salvini non ha detto una sola parola su questo argomento. Ha solo concluso con le solite frasi di circostanza: “In bocca al lupo e fidatevi solo di voi stessi, il futuro di Ceglie e della Puglia è solo nelle vostre mani. La salvezza della vostra città siete voi, fatevi un applauso”. 


Dunque tutto come prima, Salvini non si è espresso su una candidatura unitaria a sindaco da parte della Lega a Ceglie Messapica. Il resto è ammuina, compresi i soliti bagni di selfies per inondare i social. Non so se cercheranno di deviare l'attenzione da questo punto essenziale parlando di altre polemiche ma il punto centrale rimane questo.


Concludo infine con un appunto: se magari la prossima volta si rispettasse un po' più la distanza di sicurezza tra persone non sarebbe sbagliato ... 


E ora che succederà?

Ci aggiorneremo a breve, immagino.





E Salvini non disse una parola sulle elezioni comunali ...