Era un’estate di qualche annetto fa, c’era da qualche mese il
governo Renzi e nella piazza principale di Ceglie Messapica si tenne la prima festa
nazionale del Nuovo Centrodestra, pilastro insieme al PD di quel governo.
Era stato
poche settimane prima il partito più votato a Ceglie, con il 27.8%, e a quella
festa nazionale c’erano in prima fila i leader del NCD cegliese che
applaudivano entusiasti. Il primo avversario di quel partito era la Lega dell’allora
neo-segretario Salvini.
Ho seguito in differita web i pochi minuti di comizio al bar
tenuto stamattina, nella stessa piazza, dal leader della Lega Matteo Salvini.
Parte di quegli stessi politici che allora applaudivano Alfano (contro Salvini) questa mattina
applaudivano Salvini, entusiasti. E anche buona parte del pubblico era
sovrapponibile. Un classico della vecchia politica, cambiare tutto – partiti,
idee, collocazione - per non cambiare nulla.
Sorvolo sul solito noioso repertorio tipico dell’armamentario
politico salviniano che potete ascoltare in fotocopia in altri comizi fatti in
queste ore e nei giorni scorsi, così come sorvolo sulla questione delle contestazioni
(è giusto farle, non è giusto farle? Personalmente
preferisco un altro stile di partecipazione politica ma rispetto il diritto di contestare).
Il dato che trovo più interessante è quello relativo alle
elezioni comunali cegliesi. Non nascondiamoci che ci si attendeva tutti un
chiarimento sulle candidature a sindaco del centrodestra, in particolar modo
sul ruolo della Lega, dopo settimane di comunicati e "contro-comunicati" in cui si
parlava di candidature unitarie in tutta la Puglia e della domanda su cosa fosse
stato deciso per la nostra Ceglie, dove Fratelli d’Italia e la Lega presentano invece
due candidati diversi e contrapposti, come contrapposti erano i due partiti in
Consiglio comunale.
Centrodestra unito allora? Nulla di tutto questo, Salvini
non ha detto una sola parola su questo argomento. Ha solo concluso con le solite frasi di
circostanza: “In bocca al lupo e fidatevi solo di voi stessi, il futuro di Ceglie e
della Puglia è solo nelle vostre mani. La salvezza della vostra città siete
voi, fatevi un applauso”.
Dunque tutto come prima, Salvini non si è espresso su
una candidatura unitaria a sindaco da parte della Lega a Ceglie Messapica. Il resto è
ammuina, compresi i soliti bagni di selfies per inondare i social. Non so se cercheranno di deviare l'attenzione da questo punto essenziale parlando di altre polemiche ma il punto centrale rimane questo.
Concludo infine con un appunto: se magari la prossima volta si rispettasse un po' più la distanza di sicurezza tra persone non sarebbe sbagliato ...
Concludo infine con un appunto: se magari la prossima volta si rispettasse un po' più la distanza di sicurezza tra persone non sarebbe sbagliato ...
E ora che succederà?
Ci aggiorneremo a breve, immagino.
Ci aggiorneremo a breve, immagino.