F F Tribuna Libera: Evviva il biscotto cegliese

domenica 6 marzo 2011

Evviva il biscotto cegliese




Leggiamo oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno un articolo che parla di Ceglie e della nostra gastronomia.

Biscotto cegliese e altri prodotti tipici

tra dieta mediterranea e turismo



"Il biscotto cegliese e gli altri prodotti tipici della dieta mediterranea hanno conquistato la Bit di Milano grazie alla Provincia di Brindisi che ha presentato una ricca varietà brindisina alla Borse del Turismo, raccogliendo unanimi consensi.
Anche il Tg1 della Rai, nell'edizione pomeridiana di ieri, ha sottolineato il ruolo dell'alimentazione anche per valorizzare il turismo".

Ed ecco il servizio del Tg1





Buona domenica a tutti.


Altre notizie.

Come abbiamo scritto nel post precedente, c'è stato un comunicato stampa della locale sezione di SinistraEcologiaeLibertà che lanciava alcune critiche alla locale associazione anti-racket. A commento del post precedente - nel quale avevamo riportato sia il comunicato della Sel che quello dell'associazione anti-racket (che smentiva evidentemente quanto scritto sul suo conto dal partito prima citato) - leggo una risposta di Domenico Maggi, presidente dell'associazione anti-racket.
La riporto integralmente in questo post. Conosco bene Domenico e approfitto dell'occasione per ringraziarlo, da cittadino, per l'impegno, il sacrificio e la serietà con cui lui e tutta l'associazione rendono un servizio importante alla nostra comunità per la legalità.


Apprendo questa mattina dalla stampa che la SEL di Ceglie Messapica ha diffuso un documento dove fra le altre cose si parla della locale associazione Antiracket affermando che siamo praticamente assenti.

Non voglio assolutamente fare nessuna polemica politica nei confronti di nessun partito, voglio tuttavia ricordare che il nostro lavoro non lo facciamo sotto i "riflettori" e quindi per la visibilità o la gloria di qualcuno ma, visto quello di cui trattiamo, al contrario lo facciamo molto sommessamente e nella massima discrezione come abbiamo sempre fatto da 20 anni circa a questa parte.

Stando vicino alle vittime, prima di tutto, le abbiamo accompagnate nei tribunali di fronte ai delinquenti e quando ci sono stati i requisiti previsti per legge, abbiamo istruito le pratiche per accedere al fondo nazionale di solidarietà per le vittime del Racket e delle Estorsioni.

Voglio ricordare ancora che l'associazione antiracket è stata presente sul posto già un'ora dopo l'incendio della TAF ed è rimasta lì per tutta la notte per solidarietà nei confronti di quella azienda. Tutto questo non vuole essere una polemica nei confronti di nessuno però se ci lasciate lavorare in pace, probabilmente produrremo ancora di più.


Evviva il biscotto cegliese