AGGIORNAMENTO
Comunicato stampa dell'opposizione (Centrosinistra e Udc)
La maggioranza del Pdl si spacca
sull’elezione del presidente del Consiglio comunale che sembrava dall’esito
scontato. Nella seduta odierna del consiglio comunale
la maggioranza perde pezzi e non riesce a garantire il numero legale. Infatti solo 9 consiglieri su 12 erano
presenti in aula al momento del voto.
E’ del tutto evidente che la leadership di
questa maggioranza sta passando di mano.
Ciracì perde colpi a vantaggio del sindaco
Caroli.
Noi come opposizione abbiamo sempre
sostenuto che un presidente del consiglio debba essere una figura super –
partes o comunque condivisa. Non siamo mai stati coinvolti nella scelta
del futuro presidente.
Chiediamo al Sindaco di prendere la
situazione in mano per garantire al
consiglio comunale l’elezione di una figura condivisa.
Siamo seriamente preoccupati per il danno
provocato alla città da queste faide interne del Pdl che sicuramente non
giovano agli interessi della comunità.
Ceglie Messapica, 01/10/2012
I
consiglieri comunali del centro–sinistra e dell’Udc
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Ore 11.25
La (ex) maggioranza non riesce ad eleggersi
il Presidente del Consiglio comunale
Colpo di scena in via De
Nicola. Questa mattina era stato convocato il Consiglio comunale per (tra i vari punti all'ordine del giorno) l'elezione del nuovo Presidente del Consiglio. L'assemblea è stata presideuta dal consiglere anziano Nicola Ciracì. Opposizione (centrosinistra e Udc)
presente al completo. Assenti tre consiglieri della maggioranza: Cataldo Rodio, Daniele
Gioia e Giuseppe Palma. Dopo la surroga della neo-consigliera pdl Maria Paola Casale e le interrogazioni, si è
passati al punto dell’ordine del giorno che prevedeva l’elezione del Presidente
del Consiglio. L’opposizione al completo è uscita dall’Aula mentre il
consigliere d’opposizione Tommaso Argentiero chiedeva la verifica del numero
legale. Non essendoci, la seduta è stata sciolta..
Coincidenza o segnale politico tra correnti?
E, nel frattempo, continua il Sondaggione