Mi capita più o meno quotidianamente di leggere la stampa locale. Questa mattina sfogliando la Gazzetta ho visto un articolo dedicato al saluto dato l’altra sera dalla comunità della Parrocchia “Maria Immacolata” al viceparroco don Antonello Prisciano chiamato dal vescovo a svolgere la funzione di viceparroco a Sava. Saluto di cui avevamo parlato nel post di ieri.
Proseguendo nella lettura avevo l’impressione che quell’articolo avesse fotografato le stesse impressioni che quella serata comunitaria aveva lasciato in me. Poi, continuando a leggere, la folgorazione: cacchio… ma era il mio post......... Ripreso integralmente, punteggiatura compresa. La mia frase finale di saluto personale a Don Antonello era stata anch’essa ripresa integralmente e virgolettata come saluto dei parrocchiani.
Premetto che mi onora sapere che quanto da me scritto possa essere, immeritatamente, risultato rappresentativo dei sentimenti degli altri parrocchiani che, come il sottoscritto, ritengono da sempre un luogo importante della loro vita la Parrocchia “Maria Immacolata”. Così come è innegabile che faccia piacere che un proprio pensiero scritto in un post sul blog venga ritenuto meritevole di essere ripreso integralmente dalla stampa.
Ma scrivere un articolo copiando (non citando, che è cosa diversa) quanto scritto da altri e presentandolo come un articolo del redattore… beh, è una cosa un po’ diversa.
Pur continuando ad apprezzare il lavoro della Gazzetta, e dei giornalisti che vi scrivono, c’è da dire che non si fa così. Ma, visto il contesto religioso della notizia, non posso che perdonare la “dimenticanza”. L’importante, alla fine, è che si siano rese partecipi quante più persone dell’affetto della nostra comunità nei confronti di don Antonello.
p.s.: non poteva essere d’ispirazione anche la prima parte del post che parlava della questione delle antenne a due passi da alcune scuole cegliesi? Spero che resti un argomento importante che anche la stampa non mancherà di continuare a monitorare insieme ai blog per tenere informati i cittadini. Tribuna Libera intanto continuerà a farlo.