Nei giorni scorsi si sono tenute, nei comparti della Pubblica Amministrazione, le elezioni per il rinnovo delle Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) con cui tutti i dipendenti hanno potuto eleggere i propri rappresentanti sindacali.
E naturalmente si è votato anche presso il Comune di Ceglie. Erano 81 gli aventi diritto al voto, 75 sono stati i votanti, una sola scheda bianca.
Questi i voti alle liste:
DiCCAP (la lista della Polizia Municipale): 9 voti
UIL – FPL: 6 voti
CISL – FP: 37voti
CGIL – F.P.: 22 voti
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La prima lista dunque è stata quella della Cisl, che presentava 5 candidati.
Un vero exploit però il risultato della Cgil che, pur con una sola candidata, ottiene a sorpresa un consenso più che doppio rispetto alle consultazioni precedenti.
Questo, considerando che nel corso dei mesi scorsi la Cgil è stata protagonista di un duro scontro nei confronti dell'attuale Amministrazione Comunale (a seguito della vicenda dei precari comunali lasciati a casa dal 1 maggio scorso nonostante le promesse - non mantenute - di esternalizzazione dei servizi e di un loro eventuale riassorbimento), non può non sobbalzare agli occhi come un risultato clamoroso. E che certamente avrà conseguenze importanti nell'ambito delle relazioni sindacali interne all'Ente comunale.
