Leggiamo sulla stampa che è stato condannato a 5 anni e sei mesi di reclusione un uomo residente a Villa Castelli (originario di Ceglie) accusato di violenza sessuale nei confronti di una bambina che all'epoca dei fatti contestati aveva 10 anni. L'imputato è stato inoltre interdetto a vita da qualsiasi incarico o lavoro in strutture frequentate da minori.
I fatti risalgono al
periodo tra la fine del 2007 e il gennaio 2008. A denunciare l'uomo, amico della famiglia della piccola, fu la madre di quest'ultima.
L'imputato si è sempre dichiarato innocente. Ora il suo legale,
l'avvocato Daniele Galoppa, è pronto a presentare appello.