Siamo già nella terza settimana
seguìta alle dimissioni dell’assessore comunale Pietro Gallone. Le deleghe dell’assessore
dimissionario erano: Bilancio, Politiche
Tributarie e Tariffarie-Affari Generali e Contratti- Relazioni
lstituzionali-Standard di qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Un assessorato
di peso, dunque, centrale per l’attività amministrativa (singolare che sul sito del Comune risulti ancora Gallone il titolare dell’assessorato…).
Ad ogni modo, ancora non si è
provveduto ufficialmente alla sostituzione.
Un po’ come avvenne con la vicenda dell’azzeramento della Giunta e l’attesa
di ben 40 giorni per la surreale riconferma degli stessi assessori al completo,
pare che anche questa volta (nel frattempo le deleghe sono state avocate dal sindaco) ci sarà da attendere.
“Non c’è fretta; per il momento
il mio primo pensiero è per la buona riuscita del ricco programma di
manifestazioni che abbiamo organizzato e che, oltre all’immagine, hanno positive
ripercussioni sulla nostra economia” …
Quest’ultima non è una frase
inventata dai blog "cattivi", è la dichiarazione ufficiale del sindaco Luigi Caroli, riportata
questa mattina dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
E proprio la Gazzetta disegna uno
scenario che, per la serie “squadra che vince non si cambia”, potrebbe vedere a
breve ancora nuove sostituzioni di assessori:
“Chi sul banco degli imputati? Probabilmente
più di qualche assessore e, volendo ironizzare un po’, la cartina di tornasole
potrebbe essere il livello di abbronzatura, atteso che le attività si svolgono
dal mattino alla sera ed il sole è difficile prenderlo di notte. A meno che non
si faccia ricorso alle lampade. Ironia a parte, c’è da supporre che prima di
settembre non accadrà nulla, che il sindaco manterrà la delega dell’assessore
dimissionario. Non è escluso però che qualche altro potrebbe seguirlo”.
A chi toccherà?
E intanto nell’opposizione …
Sempre la Gazzetta, infine, ieri riportava una probabile novità che, in effetti, sta girando insistentemente in questi giorni tra i corridoi della politica. Qualche possibile “migrazione” dalla maggioranza nelle fila dell’opposizione.
“I ben informati parlano della
costituzione di un nuovo gruppo al cui interno potrebbero confluire esponenti
del centrodestra e del centrosinistra. Non è chiaro se si tratterà di un
partito già strutturato o di un movimento civico ma, a quanto sembra, la sua
ufficializzazione dovrebbe avvenire subito dopo l’estate. Che si tratti delle
prime prove tecniche per le future elezioni?”.
Potrebbe essere dunque un autunno politicamente "movimentato".
Vedremo.