Non autorizzato il corteo degli studenti per le vie della città
Vai da AhiCeglie per vedere tutte le foto della manifestazione
di questa mattina (clicca qui)
La mobilitazione continua
Ieri
avevamo parlato dei disagi degli studenti dell’ultimo anno dell’Istituto Alberghiero
di Ceglie (clicca). In serata avevo riportato anche il loro comunicato in cui
si dicono pronti a manifestare fino alla soluzione della vicenda, cioè la mancanza
di aule dove seguire le lezioni.
Continueremo
a seguire la vicenda che ritengo importante. Tra le altre cose, oggi ne parla
anche la Gazzetta del Mezzogiorno con un articolo di Adele Galetta che è andata
a intervistare i diversi protagonisti.
Ecco
l’articolo.
"ANCORA SENZA AULE, CI SENTIAMO PRESI IN GIRO"
Protestano gli studenti dell'Agostinelli
Ieri
si sono rifiutati di entrare in aula così come oggi e ad oltranza se non
verranno consegnate, nei termini stabiliti, le otto aule del nuovo Istituto
Professionale per i Servizi Alberghieri e di Ristorazione “C. Agostinelli”. Autori della protesta gli alunni delle quinte
classi dell’Alberghiero, costretti ad andare a scuola in orario pomeridiano per
mancanza di aule. Il nuovo anno scolastico, infatti, ha registrato per l’Istituto
in questione un boom di iscrizioni. Sono ben dieci le prime classi formate per
un totale di 700 alunni.
Questo
aumento considerevole ha portato la nuova Dirigente, Angela Albanese e gli organi
Collegiali ad adottare come temporanea soluzione la turnazione pomeridiana
delle classi a partire dalle quinte, nell’attesa che vengano terminati i lavori
di ristrutturazione di alcune aule del nuovo plesso. Lavori – a pochi giorni
dall’inizio dell’anno scolastico – che non sono stati ancora ultimati “Siamo stanchi di essere presi in giro –
hanno detto a gran voce – ci hanno detto
che sarebbe stata un situazione temporanea, di una settimana al massimo, ma
siamo quasi alla metà di ottobre e non abbiamo ancora certezze”.
“Venire di pomeriggio comporta una serie di
difficoltà – ha dichiarato Camillo Silibello – soprattutto per gli alunni che vengono dai paesi limitrofi. Gli orari
di lezione non coincidono con gli orari di pullman e treni e, quindi, sono
costretti a farsi accompagnare dai genitori oppure ad aspettare fino a tarda
sera per tornare a casa. Questo ci costringe, inoltre, a fare solo 4 delle 6
ore previste dal piano di studi e non ce lo possiamo permettere visto che
dobbiamo affrontare gli esami di maturità”.
Sinceramente
rammaricata per i disagi che gli studenti stanno affrontando è la preside
Albanese. “E’ dal mese di agosto che
tento di trovare soluzioni che possano creare il minor disagio possibile ai
miei ragazzi. Purtroppo l’unica soluzione era quella della turnazione. Più che
sollecitare la Provincia io non posso”. “La
ditta affidataria dei lavori si è impegnata a consegnare gli stessi entro la
fine della settimana – ha dichiarato il sig. Sergio Rini, responsabile
delle Risorse immobiliari, Pianificazione territoriale e Servizi tecnologici della
provincia di Brindisi – Abbiamo registrato
una difficoltà dell’impresa nel reperire il materiale. Tale difficoltà , però,
è stata superata ed entro sabato dovrebbe essere tutto completato. Diversamente
per la restante part del plesso che dovrebbe essere consegnato entro la fine
dell’anno scolastico”