Un articolo di cronaca sulla Gazzetta del Mezzogiorno
FURTO IN CASA DI PENSIONATO PER TRAFUGARE FUCILE DA CACCIA
L’unica cosa che hanno rubato è
stato il fucile da caccia del padrone di casa. Il sospetto che i ladri che, la
note scorsa, hanno messo a segno un furto all’interno dell’abitazione di un
pensionato di 73 anni di Ceglie abbiano colpito a “casella segnata” viene eccome.
Il fucile, una doppietta calibro 12 marca Franchi, era custodito all’interno di
un armadio metallico che era chiuso a chiave. Per portare via l’arma i ladri,
che erano entrati nell’abitazione del pensionato ubicata in via Randaccio, pieno
centro di Ceglie, forzando la porta di ingresso della casa, hanno scardinato la
serratura dell’armadio metallico. Preso il fucile, che era evidentemente l’unica
cosa che interessava, i topi d’appartamento sono subito fuggiti via. A scoprire
il furto e a denunciare l’accaduto ai carabinieri della stazione di Ceglie è
stato il proprietario dell’abitazione visitata dai ladri. La macchina
investigativa si è subito messa in moto: i militi non escludono che il fucile
possa essere stato rubato per essere utilizzato per mettere a segno qualche
azione criminosa. In ogni caso, da ieri c’è in giro un’arma clandestina in più.