Della vicenda ce ne parla la
Gazzetta del Mezzogiorno oggi in edicola
CEGLIE CONDANNATO UN IMPRENDITORE
DEL SETTORE EDILIZIO
Aveva presentato alla banca
Meridiana, filiale di Brindisi, una fattura di poco meno 572mila euro per far
fronte ad uno scoperto di 450mila euro. Ma la fattura era falsa. Intestata al
Ministero della Difesa, al momento dell’incasso, la banca si era sentita
rispondere che non esisteva presso di loro quel documento contabile perché non
era mai stato emesso. Ieri l’imprenditore è stato riconosciuto colpevole di
truffa aggravata e condannato a un anno e sei mesi di reclusione, oltre al
pagamento di 2.800 euro di spese processuali alla parte civile rappresentata
dall’avvocato Massimo Manfreda (per conto della Banca Meridiana) al
risarcimento del danno che dovrà essere quantificato da altro giudice e al
pagamento della provvisionale pari a 250mila euro. Pena, ha stabilito il giudice
Panzera, che potrà essere sospesa solo se l’imputato provvederà a pagare la
provvisionale.
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