Venerdì 26 Aprile alle 21 l' ultimo appuntamento con la Stagione di Teatro serale della Residenza con LE SORELLE MARINETTI in "Non ce ne importa iente".
Non è un semplice concerto, ma una vera e propria pièce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30.Anni di grandi inquietudini, per l’approssimarsi all’orizzonte di nubi nere, ma anni anche di voglia d’evasione e di spensieratezza che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’Eiar (l’Ente Italiano Audizioni Radiofoniche, da cui sarebbe nata la RAI) ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore.
Sorelle Marinetti è il nome di un trio maschile di travestiti. I loro nomi d'arte sono Turbinia, Mercuria, Scintilla (al secolo, rispettivamente, Nicola Olivieri, Andrea Allione e Marco Lugli).
Il gruppo - il cui nome si rifà a quello del caposcuola del futurismo, Filippo Tommaso Marinetti - ha in repertorio brani swing composti da noti autori degli anni trenta (ad esempio Giovanni D'Anzi) e divenuti nel tempo degli evergreen, come Il pinguino innamorato, Ma le gambe, Tulipan e La gelosia non è più di moda, eseguito originariamente dal Trio Lescano, e Non sei più la mia bambina, che fu lanciato a suo tempo da Delia Lodi.
Lo stile canoro del gruppo è ispirato a quello del trio Lescano, che fu il primo gruppo vocale femminile in Italia a cantare con la tecnica del "canto armonizzato", già utilizzata sin dagli anni venti dalle sorelle di New Orleans Boswell Sisters. (Wikipedia)