F F Tribuna Libera: CEGLIE, Il day-after del Consiglio comunale

martedì 14 maggio 2013

CEGLIE, Il day-after del Consiglio comunale

  



   




Ieri sul blog abbiamo seguito cosa accadeva in Consiglio comunale. Clicca qui

Approvazione del rendiconto consuntivo. Confusione sulla questione dei debiti fuori bilancio. Sbandamento della maggioranza di centrodestra. Due consiglieri di maggioranza che cambiano gruppo. Una città senza più una guida politica certa. Una guida che va avanti per approssimazione, per forza d'inerzia. 


Riporto i commenti dell'opposizione

Rocco Argentiero per il centrosinistra

Il ballo del qua qua "Ieri sera in Consiglio Comunale, la "maggioranza"  ha dato vita ad uno spettacolo che diventa difficile anche descrivere. Da più parti si sussurravano tante cose, tante voci, ma in Consiglio è accaduto quello che qualcuno voleva fino a ieri nascondere e negare. Oramai è acclarato che "2 maggioranze" convivono nella stessa casa, tra di loro non si parlano ed  infatti al primo appello erano presenti solo i consiglieri comunali dell'opposizione e quelli di una delle maggioranze ( per la verità quella numericamente più debole e che fa capo al Consigliere Ciraci)".
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Ciro Argese per l'Udc.

"A Ceglie sta succedendo qualcosa che ha dell'incredibile. Una maggioranza assoluta monocolore Pdl in frantumi: 7 consiglieri con il Sindaco Caroli contro 5 con il Presidente Ciracì che ha perso, quindi, il ruolo di guida di questa maggioranza. La macchina amministrativa e' allo sbando, gli atti amministrativi prodotti sono pochi, disordinati e confusi, tutto è bloccato. Il Sindaco è diventato come una barca in balia delle onde. Prenda la situazione in mano facendo chiarezza o prenda atto che questa maggioranza è arrivata al capolinea e si dimetta. Se non farà nulla,cambiando solo qualche assessore, vorrà dire che lui e Ciracì hanno solo giocato per prendere in giro i consiglieri comunali della maggioranza, che pian pianino si stanno svegliando, e gli assessori".







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