In attesa di conoscere l'esito di
queste singolari consultazioni politiche per risolvere la crisi
dell'Amministrazione, vediamo qualche aggiornamento. Intanto sul sito
istituzionale del Comune è stato pubblicato ieri il decreto con cui il Sindaco
azzera, per la seconda volta in due anni, la sua Giunta. Clicca qui
La maggioranza resta
profondamente spaccata. Ieri abbiamo letto la dura posizione dei 7 consiglieri
caroliani Il comunicato
Oggi leggiamo anche sulla stampa,
gli interventi dei ciraciani.
Fabrizio Gatti (capogruppo Pdl):
"Resto allibito per quanto affermato dal sindaco, non ci siamo mai
sottratti a votare a favore dell'Amministrazione, come dimostrato in Consiglio.
Prendiamo atto dell'azzeramento. Evidentemente anche il sindaco non è
soddisfatto della Giunta. Non so in che modo possiamo aver impedito o bloccato
l'attività amministrativa, visto che quanto fatto sino ad ora è stato
realizzato grazie al nostro supporto".
Giovanni Gianfreda (Dc) "Il
mio sostegno nei confronti di Caroli c'è stato e ci sarà, per me può anche
rimanere questa giunta, purchè si riesca a portare a termine il programma di
mandato".
La DC ai tempi degli Amatissimi.
Intanto è caos in casa della
Democrazia Cristiana cegliese (è vero, esiste ancora).
Ce ne parla questa mattina il Quotidiano.
Ce ne parla questa mattina il Quotidiano.
A Ceglie quella lista aveva
eletto, alle scorse comunali, un solo consigliere: Pasquale Santoro. Poi altri,
eletti nel Pdl, avevano aderito in Consiglio comunale al gruppo che fa riferimento al segretario nazionale
Giuseppe Pizza.
Nei giorni scorsi il coordinatore
provinciale dello Scudocrociato, Rocco Colucci, aveva inviato al sindaco una
nota in cui contestava "l'inusitato modus operandi" con cui il
consigliere Danilo D'Ippolito fosse diventato consigliere DC e Giovanni
Gianfreda nominato nuovo capogruppo. Colucci afferma invece che l'unico
capogruppo riconosciuto dai vertici del partito resterebbe Pasquale Santoro,
eletto nelle liste del partito alle elezioni amministrative 2010.
Lo stesso Santoro rivendica: "La nomina è avvenuta in maniera illegittima senza che
io fossi stato convocato". La risposta del neo capogruppo Giovanni Gianfreda:
"Il presidente del Consiglio ha già ratificato il mio ruolo di
capogruppo".
Alcide De Gasperi si sta
rivoltando nella tomba.
Restiamo in attesa di aggiornamenti.
CONSULTAZIONI
Qual'è la differenza tra un'indiscrezione verificata e un pettegolezzo?
Sui social network continuano a
comparire balle su fantascientifici ingressi di esponenti del centrosinistra (il chiacchiericcio parlerebbe di Nicola Trinchera) addirittura
in una nuova Giunta Caroli. Naturalmente è una balla messa in giro ad arte.
Questa mattina c'è stato
l'incontro chiesto dal sindaco ai consiglieri dell'opposizione di
centrosinistra. I consiglieri d'opposizione hanno ribadito di essere alternativi a questa
Amministrazione e che la tenuta della maggioranza non è di loro competenza.
Nessun sostegno quindi alla Giunta che verrà ma, al contempo, saranno valutati responsabilmente eventuali singoli
provvedimenti specifici che riguardino interessi
strategici della città al di là delle differenze politiche. Per il resto nessun
sostegno verso quella che si preannuncia come una giunta "a tempo". Come riconosciuto da entrambe le parti, gli schieramenti sono e restano alternativi. Nulla di nuovo, dunque.
Intanto è online anche un servizio di TeleBrindisi web tv.
Al centro dell'intervista al sindaco Luigi Caroli, il suo rapporto politico col Presidente del Consiglio comunale Nicola Ciracì:
"All'epoca il consigliere Ciracì ha deciso di candidare me a sindaco, quindi dovrei essere io comunque il sindaco che dovrebbe traghettare questo Comune fino al 2015. Lui ha la possibilità di candidarsi la prossima volta e di stare al mio posto, però non mi sembra corretto prevaricare quelle che sono le competenze e i principi cardine di un'amministrazione".