Nelle ultime ore stiamo assistendo alla balcanizzazione di quel che resta del Pdl messapico. Molte cose sono cambiate dall'aprile 2010, quando, per soli 77 voti, il centrodestra unito aveva conquistato la guida del nostro Comune. Poi, la riedizione di un film triste già visto in altre consiliature, con protagonisti in parte cambiati. Una maggioranza che puntualmente si sfalda, non risparmiando a noi cittadini il triste lavaggio pubblico dei "panni sporchi".
Prima il comunicato dei consiglieri più vicini al sindaco che chiedeva al Pdl di chiarire definitivamente l'intenzione di continuare a sostenere o meno l'attuale Amministrazione.
Poche ore dopo il comunicato di due consiglieri del Pdl di opposta "corrente", che parlano di un Comune che "non pagherebbe le bollette" e chiedono l'immediata convocazione della competente commissione consiliare e una seduta del consiglio comunale.
Di fronte a questa lacerazione giunge il comunicato del sindaco Luigi Caroli, che ricevo e pubblico:
"Alla
luce di quanto accaduto nelle ultime 48 ore urge una verifica politica in seno
alla maggioranza.
Non
posso più tollerare che una parte della mia maggioranza paralizzi l’attività
amministrativa dimostrando disinteresse e scarsa attenzione verso le vere
problematiche della città.
Il Presidente della Commissione Bilancio convoca la
commissione e poi non si presenta unitamente ad un altro consigliere facendo
così mancare il numero legale.
Un altro consigliere assente da mesi non
partecipa nemmeno ai lavori delle commissioni consiliari bloccando i lavori
della Commissione per la revisione dello Statuto e del Regolamento. Ad un certo
punto, da una segreta stanza del primo piano del Palazzo di Città, insieme
divulgano comunicati stampa contro la mia amministrazione e la loro stessa
maggioranza.
La
misura è colma. Venerdì incontrerò uno ad uno i Gruppi Consiliari di maggioranza:
il Gruppo Indipendente e Ceglie Prima di Tutto in mattinata e DC e PDL nel
pomeriggio.
La
città ha bisogno di essere amministrata da una maggioranza solida e coesa che
abbia a cuore le sue sorti. La
buona amministrazione è una missione e con questi fondamenti continuerò ad
amministrare la mia città senza fermarmi al cospetto di qualsiasi pressione o
difficoltà".
Luigi
Caroli
Il Pdl deve dunque trarre il bilancio di tutta questa situazione.
Credo che la città, invece, l'abbia già tratto da tempo e sia anche abbastanza stanca di questi siparietti.