Nel gennaio 1994 nasceva
Forza Italia, con il famoso discorso della "calza sulla telecamera"
con cui Berlusconi annunciava la sua discesa in campo. E' passato quasi un
ventennio e oggi, dopo la condanna definitiva del Cavaliere, assistiamo ad un
altro cruciale videomessaggio di quest'ultimo. Il messaggio di un condannato in via definitiva per frode fiscale.
Il solito repertorio, in primis l'attacco alla magistratura rispetto a cui invita gli Italiani a ribellarsi. In qualche modo sembra
simile al discorso al teatro Lirico di Mussolini nel dicembre del '44: di lì a
poco l'Italia sarebbe stata liberata ma il duce spronava i suoi seguaci a continuare a
combattere contro gli Alleati, certo della vittoria finale.
E così c'è la riesumazione di Forza Italia, la definisce "l'ultima chiamata prima della catastrofe".
Lui continuerà a fare politica anche fuori dal Parlamento.
E così c'è la riesumazione di Forza Italia, la definisce "l'ultima chiamata prima della catastrofe".
Lui continuerà a fare politica anche fuori dal Parlamento.
Al di là dell'ostentata sicumera,
pare che l'ex presidente del Consiglio non abbia capito, o voglia far di tutto
per rimuoverlo, che non una fase ma un'epoca politica si sta concludendo. Come venti anni fa, quando la
Prima Repubblica crollò, si preannuncia un riassetto radicale dello
scenario politico e i prossimi mesi potrebbero dimostrarlo. Anche se, come avviene in Italia dall'Unità in poi, i personaggi politici di contorno resteranno prevedibilmente gli stessi. Riciclo generale in vista.