Parliamo di un argomento delicato e importante: la donazione degli organi.
Ho ricevuto una e-mail di un utente del blog, un nostro concittadino, che ci testimonia la sua storia e ci invita a riflettere tutti. Non scriverò naturalmente il suo nome. Gli sono grato di vero cuore per aver voluto condividere con noi la sua storia.
Ti abbraccio.
La mia storia inizia nel lontano 1975 quando all'età di 7 anni i miei
genitori adottivi non hanno pensato due volte per potermi salvare la vita, ho
subito un intervento al policlinico università di BARI ,(difetto inventricolare
dx) di cui c'è stato l'urgenza di emotrasfusione di sangue. All'epoca, come si
sa, non tutte le sacche di 250cc erano controllati, con il passar degli anni il
sottoscritto ha donato il sangue a mia insaputa infetto, nel 1989/90.
Nel 1995 ho subìto un intervento
di Appendice, e come al solito quando i controlli avvengono superficialmente
anche in quel caso nessuno notò i valori alti delle mie Transaminasi. Fu grazie
al mio Medico di Famiglia, il dott. Giuseppe Chirulli, che ho approfondito gli esami; nel 2007 mi
consigliò di effettuare una visita presso il reparto di chirurgia generale del
prof. Lacitignola. Dopo questo controllo il professore decise di programmare un
intervento in laparoscopia per colecistectomia per novembre 2007.
Il giorno dell'intervento programmato il Prof. Lacitignola notando i
risultati delle analisi, decise di approfondire con molta più cura da dove ne
derivavano le Transaminasi alte, per senso del dovere, a quel punto si è
scoperto il tutto: il Paziente contagiato da "EPATITE C" causa una
emotrasfusione di sangue; HCV CORRELATA (fegato in cerrosi epatica), il
Prof. Lacitagnola prontamente con vero senso del dovere mi consigliò di
rivolgermi a dei centri specializzati.
Da 4 anni mi trovo presso la struttura Ospedaliera di trapianto fegato,
rene, pancreas di Pisa, in cura. Il primo settembre di questo mese sono stato
chiamato per una rivalutazione di trapianto, perchè nella prima valutazione di
trapianto risultavo essere un soggetto ancora giovane e non molto grave. Ora lunedi
scorso ho avuto la chiamata per la conferma che il sottoscritto è in lista di
trapianto di fegato. Io spero che la storia possa sensibilizzare la gente a
Donare organi e far rivivere e dare la possibilità ad altri di vivere ancora un
pò...
Sono storie vere, esperienze dirette di pazienti che, ognuno in modo
personale e unico, hanno saputo affrontare con successo un momento difficile,
per riappropriarsi poi di una vita diversa e nuova. questa è una delle tante
storie che ognuno di noi futuri trapiantati possiamo donare per sensibilizzare
donatori, medici, ed altre strutture ad effettuare anche dei controlli più
accurati affinchè non ci siano altri sbagli ...