F F Tribuna Libera: MORTI

venerdì 4 ottobre 2013

MORTI



"Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?  Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me" (Mt, 25, 35-40)


Ieri la tragedia di Lampedusa. Un barcone fatiscente partito dalla Libia con a bordo 500 disperati ammassati provenienti da Eritrea e Somalia, in fuga da un presente che non dà più speranze, in cerca di un futuro migliore, umano, per sè e i propri figli. Il motore che si blocca, passano dei pescherecci a cui dalla carretta del mare viene chiesto soccorso. Passano tre pescherecci ma non si fermano, probabilmente hanno paura di essere accusati del reato di complicità in immigrazione clandestina. Qualcuno a bordo accende un fuoco per attirare l'attenzione, le persone a bordo si spostano da una parte all'altra.

Le fiamme avvolgono l'imbarcazione, che si capovolge. In tanti non sanno nuotare. A sera vengono ripescati 110 corpi senza vita, tra loro anche e donne incinte e bambini: la vittima più piccola aveva un anno. Sarebbero 155 i superstiti tratti in salvo. Continua la ricerca dei dispersi.  Lo scenario a cui si assiste a Lampedusa è di quelli che provoca soltanto orrore, domande su cosa siamo diventati, cosa sono diventate l'Europa e l'Italia. 

Su tutto si erge il forte appello del Papa: "Viene la parola vergogna: è una vergogna. Dobbiamo unire gli sforzi per evitare queste tragedie".





L'artista cegliese Cosimo Epicoco ha commentato la tragedia con questa sua opera.

Il titolo è "Souvenir".










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