Continua la querelle tra l'amatissima Amministrazione e il consigliere del Pdl (ora all'opposizione) Giovanni Gianfreda. L'argomento resta quello dell'ipotesi di possibile dissesto finanziario avanzata da Gianfreda (Link) a cui era seguita la replica dell'Amministrazione (Link)
Oggi il consigliere Gianfreda torna a farsi sentire, con richiesta di pubblicazione di questo comunicato:

"Ancora una volta constato che il nostro luminare e tuttologo Rag. Caroli Luigi ha perso l’ennesima occasione di stare zitto e cogliere il lato positivo di qualche suggerimento pervenutogli dai consiglieri di opposizione. Ma la sua voglia di rispondere ad ogni costo sapendo di dire sempre falsità lo spingono a confermarsi come il bugiardo cegliese per eccellenza, e questa volta in dolce e voluta compagnia dell’Ing. Gasparro Marta e dell’Avv. Gallone Pietro.
Basterebbe leggere bene il mio comunicato per verificare che quanto da loro asserito non trova alcun riscontro.
Quando e dove avrei asserito che ….. Il Comune di Ceglie Messapica dovrà versare la somma di Euro 2.272.000….?
Il mio comunicato diceva …. Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale si definisce l’assegnazionefinale del Fondo di solidarietà comunale spettante a ciascun comune che per il Comune di Ceglie Messapica risulta essere di Euro 2.272.999,85…
Tra assegnare e versare c’è una bella differenza!
Pur non volendo, ma allo stesso tempo con piacere, cerco di dare ulteriori delucidazioni dettagliate in merito, senza questa volta riprendere gli articoli del decreto (visto la difficoltà nell’interpretare e capire gli stessi da parte del “trio”).
Il punto di partenza è ciò che è stato approvato nel bilancio di previsione lo scorso 16 ottobre 2013.
I capitoli interessati sono:
- Capitolo 1020 - I.M.U. di €. 4.107.753,39
- Capitolo 1700 – Entrate da fondo sperimentale di equilibrio di €. 1.220.323,94
Tralasciando il fatto che la denominazione del Capitolo 1700 – Entrate da fondo sperimentale di equilibrio dovrebbe essere sostituita, a seguito del parere del 25 settembre 2013 espresso dalla Conferenza Stato-Città nei giorni scorsi è stato definito il saldo del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2013 spettante per ciascun comune (ribadisco che non significa che il Comune deve “DARE” ma che deve “AVERE”) e con esso la quota dell’I.M.U. 2013 di ciascun comune che sarà trattenutadall’Agenzia delle entrate e versata al bilancio statale per alimentare il fondo stesso.
Per il Comune di Ceglie sono stati definiti i seguenti dati:
- Assegnazione finale fondo di solidarietà: €. 2.272.999,85
- Quota IMU 2013 trattenuta dall’ADE: €. 1.259.592,33
Cosa vuol dire questo? Che il Comune di Ceglie Messapica è chiamato a variare i propri dati del bilancio già approvato (ahi! ahi! … tanta fretta di approvarlo!) provvedendo:
- da un lato ad incrementare il Capitolo 1700 – Entrate da fondo di €. 1.052.675,91 (2.272.999,85 (fondo assegnato)meno 1.220.323,94 (fondo presente in bilancio)),
- dall’altro lato a decrementare il Capitolo 1020 - I.M.U. di 1.259.592,33 (quota IMU trattenuta dall’ADE)
E se il “trio” delle meraviglie non mi da altra giustificazione, facendo un semplice calcolo matematico noi avremo solo per il Fondo solidarietà comunale un disavanzo di €. 206.916,42 (1.259.675,91 di decremento IMU meno 1.052.675,91 diincremento Fondo).
Un disavanzo che potrebbe essere ridotto o eliminato magari aumentando nuovamente la TARES, cosa impensabile ma nelle capacità di questa amministrazione!
Comprendo ma non condivido né giustifico l’Avv. Gallone Pietro e l’Ing. Gasparro Marta poiché, in quanto professionisti dovrebbero dare più “peso” alla propria firma. Per quanto riguarda il Rag. Caroli Luigi ci ha abituato a dire falsità e sento di non voler infierire ulteriormente ma stendere un velo pietoso".
Giovanni Gianfreda
Capogruppo DC