Ricevo e pubblico questo intervento del consigliere comunale del NCD Cataldo Rodio.
Sempre più carenti i servizi nel nostro Presidio Territoriale Polifunzionale di Ceglie Messapica.
Il sottoscritto Consigliere Comunale Rodio Cataldo delegato alla Sanità, manifesta ancora una volta il proprio rammarico, per aver portato via dal Laboratorio Analisi l’apparecchio per l’esame dell’ematocrito, oltre ad averlo ridimensionato a un semplice Punto Prelievo dalle ore 8,00 alle 14,00 ad esclusione del Sabato.
Certamente tutto questo è in controtendenza con gli obiettivi che la stessa ASL si è predisposta di raggiungere e che a tutt’oggi non sono stati realizzati ed incerta appare la loro attuazione.
In particolare per il Servizio di Radiologia è pur vero che funziona il servizio TAC, ma unicamente senza mezzo di contrasto, limitandone molto il modo di funzionamento.
Infine da un controllo effettuato, ho appreso che l’ambulatorio di Pediatria e Allergologia sono stati chiusi costringendo il personale Medico del Pronto Soccorso al trasferimento dei bambini presso altre strutture ospedaliere, mentre per quanto riguarda gli accertamenti di Screening Mammografico nelle donne questi non possono effettuarsi dal mese di Ottobre.
Tutto questo è da attribuire alla superficialità decisionale del Direttore del Distretto n.3 Dr. Francesco Galasso il quale si pone distolto suggeritore della Dottoressa Paola Ciannamea, nel non assicurare ai cittadini di questo Comune i minimi di assistenza territoriale. Con la presente, pertanto si invita la stessa Dottoressa Ciannamea a riflettere sulle problematiche che colpiscono i bambini di questa comunità affinché gli stessi possono avere le cure del caso riguardante l’ambulatorio Pediatrico e di Allergologia e rivedere il Servizio di prevenzione dello Screening Mammografico nelle donne.
Per quanto riguarda la struttura extraospedaliera quale il Centro Risvegli come da Delibera n. 3140 del 06.12.2011 al momento non trova alcuna realizzazione e neppure è stato indicato un periodo certo per la capacità operativa della struttura.
Per gli altri servizi da fare funzionare a norma della Delibera ASL BR n. 3136 del 06.12.2011 e nello specifico il Centro Assistenza Dialitica, il Modulo di RSA dove non esiste nessuna realizzazione tangibile e neanche una precisazione in merito è stata fatta per la mancata attivazione degli stessi.
Il Direttore Generale dell’ASL Dottoressa Paola Ciannamea nella Conferenza dei Sindaci del 17.09.2013 si è limitata a precisare che l’ex Laboratorio Analisi è attualmente Punto Prelievo disattendendo gli obiettivi prefissati in precedenza.
Invece per quanto riguarda la realizzazione nell’ex Ospedale di una struttura alternativa all’O.P.G. il Direttore Generale dell’ASL non ha mai fornito alcun tangibile chiarimento, limitandosi ad avviare il procedimento all’esecuzione di questa struttura, senza coinvolgere l’Amministrazione Comunale, aderendo alla Magistratura Amministrativa che ha sospeso in via precauzionale con l’ordinanza datata 31.10.2013 gli atti adottati sia dall’ASL che dalla Regione Puglia.
Inoltre vorrei precisare in qualità di Delegato alla Conferenza dei Sindaci ASL Br del 17.9.2013 sui risultati di metà mandato della Direzione ASL che, difformemente da quanto affermato dalla stessa, non possono ritenersi prive d'interesse le richieste formulate dal Consigliere Comunale Rodio Cataldo, considerando l’importanza dei problemi sollevati ad oggi non sono stati risolti.
Infine, un invito a tutti i Consiglieri Regionali eletti in questa Provincia a volersi interessare di questo problema, in quanto sono venuti meno i principi del diritto alla salute e all’assistenza, sanciti dallo Statuto della Regione Puglia.
Ceglie Messapica lì 08.12.2013
Il Consigliere Comunale
f.to Cataldo Rodio
Interviene Cataldo Rodio
