La
sentenza della Corte di Cassazione è stata emessa un mesetto fa
ROMA
- Il gestore di una strada ha sempre l'obbligo di tenerla in
condizioni di sicurezza e non può più liberarsene semplicemente
affermando che l'estensione della propria rete stradale è talmente
estesa da non consentirne una sorveglianza puntuale e continua. È il
cosiddetto obbligo di custodia, che è stato riaffermato dalla terza
sezione civile della Cassazione, con la sentenza 24793/2013 Leggi tutto
Parliamo
delle famigerate buche delle strade. Ne abbiamo parlato spesso sul
blog, con varie segnalazioni di cittadini, insieme al problema dello
stato dissestato di tante strade della nostra città (da precisare
per correttezza che, dopo ogni segnalazione di questo blog, le buche sono state
subito rappezzate).
Foto di repertorio
E'
prevedibile che alla luce della sentenza citata sopra, in tantissimi
Comuni si moltiplicherà il contenzioso con richieste di danni da
parte dei cittadini. E, infatti, tra gli ultimi atti pubblicati
nell'Albo Pretorio del Comune di Ceglie (link), leggiamo diverse citazioni
in giudizio del Comune di Ceglie da parte di cittadini. Con richieste
di risarcimento danni anche di una certa consistenza economica.
Non
sarebbe il caso di prevenire e investire di più sul buono stato del
manto stradale? Non solo per evitare spese legali che comunque
ricadrebbero su noi cittadini ma anche perchè una cittadina come la
nostra, che giustamente rivendica il suo ruolo di città turistica,
non può presentarsi ai suoi ospiti in questo stato imbarazzante. Di certo, anche gli ammortizzatori delle nostre vetture ringrazieranno.